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Pescara, 24/11/2024
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Data: 21/10/2014
Testata giornalistica: Il Centro
La società Sistema (Arpa) nella bufera - «Terminal, appalto vinto senza fondi». Scattano le indagini. Denuncia dell’ex presidente della Sistema che vinse la gara. Pupillo: con la società abbiamo fatto un nuovo accordo

LANCIANO La gara di appalto fatta nel 2010, i bilanci della società Sistema, il pagamento dei lavori al terminal, la sospensione di quest’ultimi.. É la magistratura che sta facendo luce sul terminal bus della Pietrosa, la struttura che dovrebbe ospitare biglietteria, bar, servizi igienici e uffici dedicati ai passeggeri dei pullman, oltre a creare nuovi stalli per i bus, panchine e pensiline che doveva essere pronta dal 2011, ma che è ancora un cantiere. Le indagini sono state avviate dopo un esposto presentato nelle scorse settimane da Mario Ciarrapico ex vice presidente della società Sistema che vinse nel 2010, con la giunta Paolini, la gara di appalto per realizzare il terminal e che in cambio dei lavori da 500mila euro, lo avrebbe poi gestito. Ciarrapico, già ascoltato dai carabinieri ha chiesto di fare chiarezza. «Ho presentato un esposto contro la gara fatta per il terminal», dice l’ex vicepresidente e amministratore delegato di Sistema «e sono stato ascoltato in Procura in merito alla mia denuncia. La Sistema, che entra nella area di contabilità dell’Arpa, non poteva partecipare alla gara del terminal, né vincerla perché non aveva copertura finanziaria per realizzare l’opera. Quando sono entrato nel marzo 2011 ho trovato una società con bilanci non in regola, (poi impugnati anche alla Corte dei conti e anche questi al vaglio della magistratura ndc), che non permettevano neanche di pagare i lavori fatti. Una ditta di San Salvo mi aveva chiesto un pagamento di 57mila euro per dei lavori non pagati per mancanza di soldi, e non potendo pagare, sospese i lavori. Dopo la ricapitalizzazione si fecero degli interventi in economia, ma la struttura non è stata completata a causa di una nuova sospensione dei lavori». Con danno, evidenzia Ciarrapico, del Comune che, si legge nell’esposto «pur volendo consegnare alla città un servizio di ospitalità al viaggiatore, si trova in una fase di occultamento delle prove per ultimare i lavori entro i termini previsti dal bando di gara del 2010, vinto senza alcuna copertura finanziaria a garanzia. Sarà la magistratura, se vorrà, a far luce sulle occulte manovre della realizzazione del terminal». La magistratura frentana indaga nel frattempo il Comune si è mosso, incontrando l’Arpa. «Non abbiamo rescisso il contratto con l’Arpa e Sistema per evitare di restare fermi per anni« dice il sindaco Mario Pupillo «ma con l’Arpa abbiamo raggiunto un accordo in base al quale a giorni ci riconsegneranno un progetto nuovo per chiudere i lavori. Poi dovremmo trovare un gestore, che potrebbe essere la Sangritana».

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