A 70 anni d'età guidava un autobus senza la giusta patente prevista dal codice della strada. Un rosetano l'altro giorno è stato fermato all'uscita dell'autostrada, al casello dell'A14, dagli agenti della Polizia stradale di Giulianova. Sul mezzo non aveva inserito neanche il tachigrafo che serve per registrare i dati sulla marcia dei veicoli e sui periodi di lavoro dei conducenti. Il controllo è scattato venerdì scorso.
L'autista era solo quando è stato fermato dalla pattuglia. A bordo dell'autobus infatti non c'erano passeggeri. Probabilmente il mezzo stava tornando al rimessaggio. Si tratta di un pullman di linea di una ditta di autotrasporto persone, con sede legale a Giulianova, convenzionata con la Regione come confermano le forze dell'ordine. Quando l'autista 70enne è stato fermato era appena uscito dall'autostrada, al casello di Roseto. Ai poliziotti che gli hanno chiesto di esibire la patente richiesta per il veicolo condotto, ossia la D-E, lui ne ha mostrata un'altra.
La violazione accertata è penale e pertanto è stato segnalato alla Procura. Il conducente, inoltre, aveva omesso di ottemperare alle prescrizioni imposte dal codice della strada in materia di cronotachigrafo, non inserendo la carta. Nei suoi confronti è scattata quindi una sanzione di 841 euro, la sospensione della patente e 10 punti di decurtazione.
T.Poe.