Nessun caro biglietti dei bus. L’Ama ha scongiurato l’aumento del 20% dei titoli di viaggio che sarebbero passati da un euro a un euro e 20 cent. La decisione è stata annunciata alla commissione Bilancio dal presidente Ama, Agostino Del Re (nella foto), in occasione dell’approvazione del contratto di servizio della spa comunale del valore di 2 milioni e 800 mila euro. Il dietrofront è stato possibile, riferisce Giustino Masciocco, poiché l’azienda ha presentato un piano di razionalizzazione che prevede un risparmio di 814 mila euro. Il famigerato piano B dell’Ama contempla una riduzione del 15% delle corse festive, con un risparmio di 421 mila euro sui chilometri percorsi, più un piano di incentivazione al pensionamento per alcuni dipendenti che hanno i requisiti. L’azienda ha previsto tagli anche sui servizi di guardiania e sul lavaggio dei bus, dunque biglietto invariato, ma forse mezzi più sporchi. In commissione è stato anche sottolineato che la spa si candida a entrare nell’azienda unica regionale, il cui iter, tuttavia sembra essere ancora in alto mare. Biglietto elettronico e nuovi orizzonti per l’Ama che avrà un ruolo nella rivitalizzazione del centro storico attraverso l’attivazione di una linea circolare con cadenza di mezz’ora.
Il tragitto effettuato da mini bus dovrebbe essere mega parcheggio di Collemaggio, corso Federico II, Quattro Cantoni, San Bernardino, via Zara, via Castello, Fontana Luminosa, viale Gran sasso, via Strinella con ritorno al mega parcheggio. La navetta sarà a disposizione dei lavoratori del centro storico, dei residenti e dei commercianti. Anche l’iter per l’avvio del biglietto elettronico sembra essere a buon punto, l’azienda sta attivando in questi giorni i contratti con i gestori telefonici visto che sarà possibile comprare il titolo di viaggio con il cellulare. L’Ama punta sull’immagine attraverso un restyling di fermate e pensiline con tragitti più facilmente decifrabili dagli utenti che sono simili a quelli della metropolitana. E infatti oltre che sul centro storico, la società avvierà un servizio di metropolitana di superficie con bus che percorreranno il vecchio tragitto del metrò di superficie mai nato dall’ospedale verso il centro. Il Comune è in attesa di girare alla società fondi per 6 milioni di euro che erano stati stanziati proprio per l’incompiuta storica.