Intorno al 10 novembre corso Vittorio Emanuele riaprirà ai bus nei due sensi di marcia e alle auto private in direzione sud-nord, ma nel week end sarà isola pedonale. La soluzione annunciata settimane fa dal vice sindaco Enzo Del Vecchio è stata ribadita ieri al corteo ed è già nero su bianco nella bozza dell’ordinanza che entrerà in vigore con la nuova disciplina viaria: la chiusura scatterà dalle 16 del sabato a tutta la domenica. «E’ un primo passo voluto per conciliare le posizioni dei favorevoli e dei contrari alla riapertura di corso Vittorio - ha spiegato il vice sindaco -. La nostra visione di città ha come obiettivo un centro meno inquinato e dunque con meno automobili, ma occorre prima realizzare parcheggi di scambio e potenziare i mezzi pubblici. Ciò che non vogliamo fare, e che invece i nostri predecessori hanno fatto, è dirottare i flussi di traffico da una zona all’altra, spostando l’inquinamento».
In un futuro che si spera non troppo lontano, dunque, corso Vittorio potrebbe dire davvero addio al traffico privato, residenti esclusi, situazione che oggi è motivo di divisioni e di scontri tra commercianti, residenti e amministratori cittadini. «Impensabile tuttavia che si possa impedire anche il passaggio degli autobus urbani, al contrario il servizio del trasporto pubblico andrà migliorato» ha ribadito lo stesso Del Vecchio.
Le modifiche hanno tempi definiti. La sentenza del Tar che ha già disposto la riapertura di corso Vittorio al traffico, ha ricordato ieri Alessandrini, si lega all’eliminazione della bretella provvisoria e parallela aperta sei mesi fa di lato all’area di risulta. L’alternativa sarà costituita d’ora in poi dalla strada cui si sta lavorando da settimane e che attraversa la stessa area di risulta senza però entrare nella zona di parcheggio: si tratta di via Bassani e Pavone che da via De Gasperi conduce direttamente su via Michelangelo ma offre anche la possibilità di accedere a via Ferrari e da qui a via del Circuito. La sola novità riguarda l’eliminazione della rotatoria alla fine di via Teramo, i cui lavori andranno in appalto entro una ventina di giorni. «Prima di Natale sarà tutto sistemato» ha promesso Del Vecchio.