Caro Giancarlo....
Ore 13.00 di domenica 26 ottobre 2014, piazza Garubaldi siamo in attesa del pullman di Baltour direzione Bologna-Milano.
Mia madre munita di regolare prenotazione e biglietto sale sul pullman (premetto che l'autista aveva un tablet in mano per verificare la lista dei passeggeri ed infatti prima che mia madre salisse le sono stati chiesti i suoi dati e risultava tra la lista.
Fin qui tutto ok. Alla prima sosta in autogrill scendono e vengono dati 15 minuti di tempo. Mia madre entra all'auto grill prende un the, va in bagno e quando riesce vedè il pullman ripartire.

Puoi immaginare il panico!!!

Urlando lo rincorre, ma nulla da fare!

Nel frattempo la signora che era seduta vicino a mia madre faceva notare con una certa veemenza che mancava la signora in questione (mia madre) a l'autista noncurante ha risposto che c'erano degli orari da rispettare!

Mia madre presa dal panico viene soccorsa da due ragazzi (due angeli) che le dicono di calmarsi e nel frattempo chiamano l'agenzia e la stessa consiglia di chiamare un numero!
(assurdi!!!)
Mia madre chiama la polizia e la stessa blocca il pullman a Forlì e mia madre grazie a questi due angeli raggiunge il pullman.

La cosa gravissima è che l'autista, nonostante le testimonianze e l'insistenza dei passeggeri nel far notare l'assenza di mia madre, nega davanti alla polizia la presenza nella lista passeggeri di mia madre dicendo: " qui non manca proprio nessuno!" Mia madre raggiunto il pullman inferocita sale dicendo che non finirà lì.

Scusami ti ho scritto perché voglio che si sappia!! Se una persona abbandona un cane in autostrada va in galera se invece non ti curi di controllare se manca un passeggero è tutto ok.

Ma siamo alla totale follia?? E se si fosse sentita male? Se fosse caduta? Non esiste un controllo che verifichi la presenza di tutti i passeggeri nella lista? Hanno anche il loro recapito telefonico, per cosa? Per quale motivo?