PESCARA A memoria d’uomo non si ricorda l’arrivo di una portaerei in Abruzzo. E invece a metà novembre sarà per tre giorni alla fonda davanti al porto di Ortona come simbolo d’unione della Macroregione adriatico-ionica e di avvicinamento delle due sponde. Sulla portaerei, la Cavour, nave ammiraglia della Marina militare italiana, saranno firmati protocolli d’intesa e si svolgeranno dibattiti. Saranno invitate le autorità, ma anche scolaresche, studenti universitari e cittadini. L’ok all’arrivo della Cavour è stato raccolto ieri dal governatore Luciano D’Alfonso nel corso dell’incontro a Roma con l’ammiraglio Enrico Credendino e il C.V. Massimiliano Lauretti (Stato Maggiore Marina) dove è stato definito il programma completo della tre giorni. In questa occasione è stato messo a punto anche l’accordo in cui si stabilisce che Regione e Marina Militare coopereranno per sviluppare temi coerenti con aspetti marittimi attinenti la formazione, la cultura, la ricerca, l'innovazione, la progettazione, l'industria, la salvaguardia ambientale, la tutela del territorio e del mare. Inoltre le parti sono d’accordo per condividere e incentivare i rapporti con altre realtà nazionali ed internazionali. La Cavour arriverà da Taranto il 12 novembre e resterà a Ortona fino al 14 per poi proseguire il suo giro in Adriatico verso Trieste, Croazia e Montenegro. Sulla portaerei verrà sottoscritto il protocollo d’intesa con la Marina Militare. Il primo giorno sarà quindi dedicato agli incontri istituzionali e alle firme. Nel secondo giorno la Cavour sarà a disposizione delle scolaresche e delle visite da parte degli studenti sia degli Istituti Nautici sia delle università abruzzesi. Sulla nave sarà quindi la volta di tutti coloro che vorranno visitarla. Occorre tenere presente che la portaerei, a causa delle sue dimensioni, non potrà attraccare in porto, quindi sarà raggiungibile attraverso imbarcazioni che faranno la spola con la terraferma. Venerdì 14, di pomeriggio, è in programma il convegno sulla Macroregione adriatico-ionica con la partecipazione dei governatori di Abruzzo, Marche e Molise e dei sindaci di Spalato e Mostar. All’evento dovrebbero intervenire l’ambasciatore italiano in Croazia e quello croato in Italia. «La presenza della Cavour è un’occasione straordinaria perché rileva il ruolo strategico dell’Abruzzo nella Macro regione e sottolinea l’importanza infrastrutturale del porto di Ortona», commenta il segretario alla Presidenza della giunta, Camillo D’Alessandro. Adesso si mette in moto la macchina organizzativa. Per non farsi trovare impreparati davanti alle numerose richieste di visite della Cavour che arriveranno da tutte le parti.