Sono anni che la Sangritana viene depredata di cavi elettrici e materiale rotabile nelle vecchie stazioni e depositi con danni per centinaia di migliaia di euro. Per un furto commesso il 10 marzo 2011 al deposito di S. Vito, oltre 2.500 chili di materiale ferroso delle vecchie rotaie, è stato condannato il rumeno Alexandru Zaharia. Il giudice Marino gli ha inflitto la pena a un anno di reclusione.