L'AQUILA Per l'apertura a doppio senso di marcia di viale Corrado IV si dovrà attendere ancora. I tecnici del Comune stanno effettuando, in questi giorni, nuovi sopralluoghi per valutare l'impatto che tale provvedimento potrebbe avere sulla viabilità della zona. In particolare sui flussi in entrata, dalla Statale 17 e dalla Statale 80. Il traffico sostenuto che caratterizza le due arterie, attualmente assorbito per intero da viale Corrado IV, rischia di dover confluire in una sorta di “imbuto” a due corsie, con un conseguente rallentamento della circolazione. Di questo, e delle eventuali soluzioni da adottare, si discuterà la prossima settimana, in un tavolo tecnico alla presenza dei vigili urbani, del settore viabilità e opere pubbliche del Comune. «L'apertura a doppio senso di viale Corrado IV, per il momento, è rimandata» conferma l'assessore alle opere pubbliche, Alfredo Moroni, «stiamo procedendo con i rilievi tecnici sui flussi per capire se le due corsie in entrata, a cui si aggiunge la complanare, possono sopportare tutto il traffico che arriva dalla Statale 17 e dalla Statale 80». Provvedimenti tampone ancora al vaglio dell'amministrazione comunale, in attesa di portare a completamento l'ultimo lotto dei lavori, che prevede la realizzazione di una bretella di collegamento tra la S.S.80 e la S.S.17, all'altezza del casello autostradale. «Nel frattempo» prosegue Moroni «stiamo provvedendo alla chiusura del secondo stralcio dei lavori, con l'illuminazione del tratto finale di Viale Corrado IV, sul divisorio centrale tra le quattro carreggiate». Con il doppio senso di marcia, l'arteria avrà due carreggiate in entrata, più una complanare a servizio delle attività commerciali della zona, per mezzi di trasporto pubblico e quelli di soccorso, e due corsie in uscita verso la zona ovest della città. Un nuovo assetto viario che sposterà su viale Corrado IV l'ingresso per il mercato di piazza D'Armi, mentre l'uscita sarà su viale Piccini, con il doppio senso di marcia anche su questa strada. «Una rivoluzione del traffico che, una volta ultimata, migliorerà la viabilità di tutta la zona» conclude Moroni «con un doppio senso ben diverso da quello sperimentato in passato su viale Corrado IV, agevolato dalle due rotatorie, dall'ampiezza e dal numero delle corsie».