Scuolabus: mentre è in corso l'inchiesta della Polstrada sul mezzo sequestrato alla ditta Fratarcangeli e fioccano le polemiche da parte dell'opposizione, il Comune pubblica un bando per vendere i vecchi mezzi dismessi. Il Comune, come è noto, ha esternalizzato il servizio, affidandolo alla ditta Fratarcangeli, finita nell'occhio del ciclone per il caso del bus fermato a Piano della Lenta con evidenti problemi di sicurezza ai freni e perdite di carburante, che è stato posto sotto sequestro. L'episodio ha fatto scattare l'inchiesta da parte della Polstrada, allertata anche da un caso analogo avvenuto a Silvi, dove i mezzi sequestrati, sprovvisti di carta di circolazione, sono stati addirittura dieci. In sostanza la Polstrada vuol vederci chiaro su alcuni aspetti ancora oscuri: nel caso del bus teramano posto sotto sequestro, ad esempio, c'è da comprendere come mai il mezzo avesse passato la revisione solo poco tempo prima, a Frosinone. Intanto il Movimento cinque stelle continua ad attaccare l'amministrazione. «Non c'è stata alcuna gara o aggiudicazione provvisoria del servizio alla ditta Fratarcangeli - afferma la consigliera Paola Cardelli - ma un inopinato affidamento diretto deciso dalla Giunta con il pretesto di un'indimostrabile urgenza». Mentre si attende di fare chiarezza anche su questo punto, il Comune ha pensato bene di disfarsi per sempre dei mezzi di sua proprietà e di venderli all'asta. Si tratta nello specifico di cinque scuolabus: nell'elenco figurano infatti due mezzi di marca Mercedes Benz del 1987 e del 1990 del costo, a base d'asta, rispettivamente di 3 mila e 5 mila e 500 euro, e altri tre mezzi Iveco, del 1997, del 2005 e del 2008 che vanno dai 7 mila ai 45 mila euro. Riuscirà il Comune a trovare degli acquirenti? L'autoparco dell'Ente a quanto pare ha dei mezzi quasi da antiquariato, e anche questi finiranno all'asta, come ad esempio un apripista della Marelli del 1969 (del valore attuale, come base d'asta di 2.500 euro). Nell'elenco delle auto in vendita ci sono anche la vecchia auto blu del sindaco, la Lancia Thesis del 2005 (valore 2 mila euro), un autocarro del 1980 (800 euro) e tre Fiat: una Punto del 1997, che si potrebbe avere per soli 350 euro, una Panda del 1999 (450 euro) e infine una Multipla del 2002 da mille euro.