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Pescara, 24/11/2024
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Data: 04/11/2014
Testata giornalistica: Il Centro
La classifica Openpolis basata sull’influenza ed efficienza dell’attività in aula. Colletti e Chiavaroli al top E Razzi si piazza secondo. Agli ultimi posti Piccone (Ncd) alla Camera e Castaldi (M5S) al Senato

PESCARA Quanto lavorano i nostri deputati e senatori? Così e così secondo l’indice di produttività elaborato dall’associazione Openpolis. Poche stelle, molto grigiore tra i parlamentari abruzzesi, quasi tutti sotto la media di produttività, legata in molti casi al ruolo ricoperto in aula. Nessuno è presente nella top ten dei più attivi, ma ci sono alcune eccezioni positive, e di queste alcune che non ti aspetteresti. Ma che cosa si intende per produttività? Spiegano a Openpolis: «La declinazione che diamo al termine “produttività” è lontana dal mero conteggio delle attività svolte, quanto piuttosto è tesa a rilevare la capacità di essere influenti ed efficienti. Non è produttivo il parlamentare primo firmatario di innumerevoli disegni di legge, ma quello che porta a casa una legge, non è produttivo chi protocolla centinaia di interrogazioni ma chi riesce ad ottenere una risposta da parte del ministro competente». Detto questo, e detto anche che la produttività parlamentare spesso riflette anche una buona presenza sul territorio, alla Camera la palma del secchione va a Andrea Colletti, deputato del Movimento 5 Stelle, molto attivo negli interventi in aula e nella presentazione di ddl. Maglia nera invece a Filippo Piccone, parlamentare del Nuovo centrodestra e sindaco (recentemente sfiduciato) di Celano, con alle spalle una buona campagna elettorale europea e un seggio perso per un soffio. Colletti è 14° nella classifica generale dei parlamentari, Piccone 603°. Secondo in classifica è Gianni Melilla (Sel) che si colloca al 120° posto nella classifica generale, seguono Gianluca Vacca (134°) e Yoram Gutgeld (249°) consigliere economico del premier Renzi, origini israeliane, formazione matematica, ex McKinsey, quasi sconosciuto in Abruzzo, dove è stato candidato direttamente da Roma e dove non ha praticamente messo più piede, assorbito dalle attività di Palazzo Chigi, dove ha sostituito Cottarelli al timone del programma di spending review. A seguire troviamo tutti gli altri, distribuiti tra il 303° posto di Giulio Sottanelli e il 582° di Tommaso Ginoble. Al Senato la maglia rosa va a Federica Chiavaroli, vicepresidente dei senatori Ncd, al trentesimo posto della classifica generale; ultimo, se si esclude il non abruzzese Gaetano Quagliariello (256°) è Gianluca Castaldi, M5S, membro della commissione esteri per la quale ha svolto diverse missioni. La sorpresa è però Antonio Razzi che si colloca al secondo posto come produttività tra gli abruzzesi e al 33° in classifica generale. Ma è una sorpresa solo per chi non conosce l’attivismo dell’ex operaio tessile di Giuliano Teatino.

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