Il reintegro sul lavoro di una dipendente della Fratarcangeli trova la soddisfazione della Filt-Cgil che plaude alla recente sentenza del giudice del lavoro del tribunale di Teramo che ha annullato il licenziamento dell’ assistente impiegata nel servizio di trasporto per assenza di giustificato motivo, ordinando anche il pagamento di 12 mensilità arretrate. Luigi Scaccialepre e Davide Di Sabatino della Filt plaudono al riconoscimento delle ragioni della lavoratrice censurando quello che definiscono «un comportamento ostile e autoritario dell’azienda». «Un esito che rafforza le motivazioni che ci hanno spinto a richiedere l’intervento degli amministratori del comune di Teramo», continuano, «il servizio sebbene interamente finanziato con risorse pubbliche e con contributi delle famiglie, spesso è sembrato più un servizio da terzo mondo per quanto riguarda i mezzi, la qualità dei servizi, la condizione dei lavoratori dipendenti». Il sindacato torna a ribadire il necessario ripristino di una condizione di legalità del servizio. «Per garantire questo occorre però che le istituzioni tutte facciano la loro parte», concludono Scaccialepre e Di Sabatino, «e che nessuno finga di non vedere anche di fronte a situazioni indifendibili».