Scuolabus, il Pd lancia un ultimatum all'amministrazione: o si cambia gestore o ci rivolgeremo al Prefetto. «E' inaccettabile - affermano gli esponenti del Pd e di Teramo cambia in una nota - quello che sta accadendo al comune di Teramo sul trasporto scolastico. Anzi, chiamiamolo per il proprio nome: trasporto di bambini dai 3 anni in su, con mezzi inidonei su strade inidonee. Ormai i sequestri e le rotture degli scuolabus sono quotidiani, mettendo a repentaglio la sicurezza di bambini, che hanno l'unica colpa di vivere in un comune dove purtroppo è stata riconfermata un' amministrazione che nei fatti ha dimostrato di non essere all'altezza delle proprie responsabilità».
Secondo i due partiti di opposizione, sarebbe stato la stessa amministrazione ad aver creato le condizioni per la conferma della gestione del servizio, aggiudicato senza gara, alla ditta Fratarcangeli, che aveva già mostrato delle carenze. Per di più, è l'ulteriore sottolineatura polemica, il costo del servizio è anche aumentato. Preoccupazioni vengono espresse anche per il futuro: la scadenza della proroga per la ditta è fissata per il 31 dicembre: cosa accadrà dopo? L’opposizione, invita la maggioranza a non attendere l'ultimo giorno utile.