L’AQUILA Un contributo straordinario per far fronte alle necessità e salvaguardare la stagione invernale. Lo chiederà al Comune il presidente del Centro turistico del Gran Sasso Umberto Beomonte Zobel, durante la riunione della commissione Bilancio fissata per martedì dal presidente Giustino Masciocco. Una riunione sollecitata dallo stesso Zobel e dai consiglieri comunali dell’opposizione, in cui verranno messe sul tappeto tutte le problematiche dell’azienda. L’ultima, in ordine di tempo, la revoca del fido bancario attivo da anni, che ha causato lo stop al pagamento degli stipendi ai dipendenti e l’impossibilità di acquistare il gasolio per gli impianti. «Martedì spiegheremo l’attuale situazione finanziaria dell’azienda», annuncia il presidente del Ctgs, «e chiederemo al Comune uno stanziamento straordinario per far fronte alle necessità per arrivare alla fine dell’anno. Tra i fondi comunali e quelli che devono essere erogati dalla Regione la copertura ci sarebbe: il problema riguarda i flussi di cassa in entrata e in uscita. Tutto regolarmente rendicontato. Ma anche se il bilancio è stato migliore rispetto al passato, ci è stato revocato il fido di 250mila euro attivo da anni con un istituto di credito. Insomma, siamo riusciti ad azzerare i debiti con i creditori, ma la mancata copertura con le banche ci impedisce di ottenere i fidi. Speriamo di risolvere a breve, sia per il pagamento degli stipendi che per l’acquisto del gasolio». Intanto, si stanno predisponendo le controdeduzioni alle due osservazioni arrivate in merito al progetto di sostituzione della seggiovia delle Fontari: «I tempi sono lunghi», conclude Beomonte Zobel, perché il Centro turistico non dispone di personale tecnico in grado di rispondere velocemente. Una difficoltà dietro l’altra. Per la prossima stagione i lavori di manutenzione al vecchio impianto sono stati comunque già effettuati». Durante la riunione si dovranno affrontare anche altri punti, su richiesta dei consiglieri Emanuele Imprudente, Giorgio De Matteis, Luigi D’Eramo, Vito Colonna e Daniele Ferella: «I problemi legati alla manutenzione della seggiovia della Fontari e all’acquisto del gasolio mettono a rischio l’avvio della stagione sciistica, con ulteriori danni economici, sia il Ctgs, sia per il territorio. Va inoltre affrontato», afferma l’opposizione, «il gravissimo problema del mancato pagamento degli stipendi dei dipendenti. Infine, va fatto il punto della situazione rispetto al piano industriale e alla situazione finanziaria. Per questo, abbiamo richiesto la presenza del sindaco, del presidente del Ctgs e dei sindacati».