ORTONA. Come potrà la popolazione visitare la nave militare Cavour, a Ortona dal 12 al 14 novembre? La Marina militare ha adottato una procedura basata sul concetto della prenotazione/invito, prevedendo l’emissione di massimo 400 inviti che distribuirà lunedì mattina tramite la Capitaneria di porto di Ortona. Per lo svolgimento delle visite, al fine di assicurare la sicurezza degli ospiti, saranno da considerare le seguenti modalità: i trasferimenti verso l’unità potranno essere assicurati solo da imbarcazioni della nave; l’impiego delle imbarcazioni sarà subordinato alle condizioni di vento e di mare che potrebbero comportare difficoltà di trasferimento dei visitatori dalle barche a bordo della nave e viceversa fino alla completa cancellazione dell’attività e le condizioni e le tempistiche per il trasferimento saranno dettate dall’agilità delle persone che saliranno a bordo. Infatti, gli inviti emessi dalla nave militare saranno esclusivamente rivolti alle persone che non presentano difficoltà motorie e che abbiamo un’età maggiore di otto anni.
ORTONA Tommaso Coletti potrebbe essere assente al convegno sulla Macro-regione Adriatico-ionica che si terrà venerdì prossimo sulla Portaerei “Cavour”, ammiraglia della Marina militare, che resterà nella rada del porto di Ortona dal 12 al 14 novembre. I più “maligni” potrebbero pensare che la sua assenza sia dovuta agli “sconvolgimenti politici” di questi giorni in Comune che per il momento hanno portato a una nuova giunta del sindaco Vincenzo D'Ottavio senza “i Coletti”. Per fugare ogni dubbio, la parola al diretto interessato. «Ho dato conferma a partecipare al convegno alla segreteria del governatore Luciano D'Alfonso alcuni giorni fa», chiarisce Tommaso Coletti, «ma potrei avere un impegno istituzionale concomitante quel giorno, ossia una convocazione a Roma per discutere e affrontare i problemi delle Province, considerando i tagli agli enti territoriali. Non ho ancora la conferma, quindi non so se ci sarò o meno sulla Cavour. Nel caso in cui non possa partecipare, penso che nessuno si accorgerà della mia assenza«, chiude con una battuta Coletti. Tanta curiosità su chi sarà il quinto assessore della giunta D'Ottavio. Sarà proprio l’avvocato Ilario Cocciola come desidera il primo cittadino? A rispondere è proprio il presidente del consiglio comunale di Ortona. «Sono molto lusingato dalla proposta del sindaco», evidenzia il presidente Cocciola, «e delle tipologie di deleghe che vuole assegnarmi in materia di portualità, anche in relazione all’elevata qualità di questa giunta. Ma la decisione merita un’attenta riflessione anche perché bisogna capire quale sarà la posizione del Partito democratico di fronte a queste novità politico-amministrative che sarà presa nel direttivo del partito di lunedì prossimo. In altre parole», continua Cocciola, «attendo l’esito del direttivo: se questo darà completa investitura a questa nuova giunta o se il gruppo politico si dichiarerà non pienamente coinvolto nella gestione della città. Del resto, ho pienamente rispetto del ruolo che attualmente ricopro e che mi piace, nel caso diventassi assessore continuerei a ragionare da presidente, con l’interesse ad avere ampio consenso da parte delle forze politiche sui provvedimenti da prendere per il bene della città. Infine, sono convinto che l'assessore per lavorare con profitto deve trovarsi in un clima politico tranquillo e non il contrario». A pochi giorni dal direttivo, il segretario cittadino del Pd, Alessandro Scarlatto, lancia un messaggio: «Sono per l’unità del partito. Il Pd ha il dovere quale primo partito di maggioranza di continuare nell’attività amministrativa nel rispetto del programma e dei cittadini che ci hanno eletto».