Come una interminabile ed estenuante tela di Penelope si trascina la vicenda della strada parco e del filò che dovrebbe percorrerla. Insomma, i lavori già in fase avanzata vanno completati oppure bisogna rifletterci con un nuovo stop? Il recentissimo ok del comitato Via (valutazione di impatto ambientale) per l’ultimazione dell’opera, da un lato era stato accolto con delusione da ambientalisti e comitati civici, dall’altro aveva tranquillizzato quanti invece continuano a ritenere che l’ex tracciato ferroviario di otto chilometri fra Pescara e Montesilvano debba essere destinato a questo tipo di trasporto. Querelle finita? Neanche per sogno. Dopo 24 ore ecco la doccia gelata da parte del governatore D’Alfonso che invita la Gtm a riflettere ancora sull’impatto che in seguito potrebbe avere la prosecuzione della filovia sino a Francavilla e all’aeroporto. Sembra ormai di assistere a un risiko di approssimazioni successive con ostacoli di varia natura.
Francesco Di Miero