ORTONA È il primo giorno della portarerei Cavour in Abruzzo. La “ammiraglia” della Marina Militare italiana è da oggi e fino a venerdì alla fonda di fronte al porto di Ortona e diventa meta di visitatori e teatro di accordi sia sulla tutela ambientale e controllo del mare, sia sulla Macroregione Adriatico Ionica. Si calcola che in tre giorni riceverà circa 1.100 visitatori (comprese le scolaresche e gli studenti). L'arrivo della nave è previsto alle 8 a circa un miglio dal porto e, quindi, a circa due miglia dalla costa ortonese. Rigido il protocollo delle visite e delle cerimonie a bordo. Intorno alle ore 9,45 l'accoglienza, poi alle 10,15 cominciano le operazioni di imbarco sui mezzi militari per il trasferimento dal molo sulla Cavour. Il primo gruppo di ospiti (circa un centinaio) effettua una visita guidata fino alle 12,30. Alle 14, la firma del protocollo di collaborazione tra Regione Abruzzo-Marina Militare. Nel pomeriggio, è in programma visita di circa 100 studenti provenienti dalle università abruzzesi. In questa prima giornata a bordo della Cavour, è prevista la presenza dell’ambasciatore della Repubblica di Albania in Italia, Neritan Ceka e dell’ambasciatore Fabio Pigliapoco, segretario generale dell’iniziativa Adriatico-Ionica (Iai). Domani, “porte aperte” ad altre autorità (110 persone) e ai 290 cittadini muniti di invito, mentre venerdì mattina sarà la volta delle scolaresche ortonesi e quelle provenienti da tutta la regione, in tutto circa 400. Altri cento sono gli invitati al convegno di venerdì pomeriggio su “La strategia della Macroregione Adriatico-Ionica: L’Europa delle Opportunità”. Oltre alle autorità e istituzioni locali, ci saranno: l’ambasciatore croato in Italia, il presidente e vice-presidente della Regione di Dubrovnik, il sindaco di Spalato, il vice-presidente del Consiglio superiore della magistratura, Giovanni Legnini, il presidente della Regione Marche e il presidente della Regione Molise