Incontro tra Susanna Camusso e Renato Brunetta. Primo di una serie di colloqui chiesti dal sindacato di Corso d’Italia ai presidenti di tutti i gruppi parlamentari di Camera e Senato. Le preoccupazioni e le proposte del sindacato
Legge di stabilità, iniziato il confronto tra Cgil e parlamento
Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, ha incontrato questa mattina il presidente del gruppo di Forza Italia della Camera dei Deputati, Renato Brunetta. Primo di una serie di colloqui chiesti dal sindacato di Corso d’Italia ai presidenti di tutti i gruppi parlamentari di Camera e Senato.
Lo scambio d’idee, nell'ambito del quale le parti hanno riconosciuto reciproco rispetto e apprezzamento, è stato l’occasione per illustrare le preoccupazioni e le proposte della Cgil sui principali atti legislativi all’esame del Parlamento, a cominciare dalla Legge di Stabilità.
La Cgil, durante il colloquio, ha sottolineato il peggioramento della situazione economica italiana e internazionale, esprimendo forte inquietudine per l’andamento occupazionale negativo che nei prossimi mesi potrebbe ulteriormente aggravarsi.
Ha inoltre ribadito il giudizio critico su una Legge di Stabilità che non affronta il nodo essenziale della crescita e della creazione di lavoro e che, al contrario, attraverso una politica di tagli della spesa e di mancati finanziamenti, potrebbe addirittura portare ad una massiccia fuoriuscita di personale pubblico, in particolare dalle province, e una mancata riassunzione di lavoratori precari, mettendo così in discussione servizi pubblici fondamentali.
Dalla Cgil è stato espresso un giudizio molto critico Sul Jobs Act e sulla riforma della pubblica amministrazione, leggi entrambe contraddittorie, dannose per il mercato del lavoro, per i diritti dei lavoratori oltre che per la sburocratizzazione della macchina pubblica e per la valorizzazione del lavoro nella P.A.
Sia il segretario generale della Cgil, sia il Presidente Brunetta, nel riaffermare il valore del dialogo sociale finalizzato alle riforme, contro le derive di negazione dei corpi intermedi e della vita democratica, hanno posto l’accento sulla necessità di mantenere sempre aperte, nel rispetto delle differenze e dei ruoli, le porte del confronto politico e istituzionale a qualunque livello esso si svolga. Mantenere una normalità del confronto democratico e del dialogo tra istituzioni e sindacati, hanno detto, non può che far bene alla democrazia.
Altri incontri sono previsti mercoledì 19 novembre: alle ore 8.30 il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, incontrerà i capigruppo del PD di Camera e Senato, Roberto Speranza e Luigi Zanda; alle ore 16.30 i capigruppo di SEL di Camera e Senato, Arturo Scotto e Loredana De Petris; alle ore18 il presidente del gruppo di Forza Italia al senato, Paolo Romani.
Nella giornata di domani, alle ore 14, sarà invece il segretario confederale della Cgil, Danilo Barbi, ad incontrare il presidente del gruppo Lega Nord in Senato, Gianmarco Centinaio.