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Pescara, 24/11/2024
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Data: 20/11/2014
Testata giornalistica: Il Messaggero
Trasporto ferroviario e disservizi - Si blocca in salita il treno da Roma e l’ex ministro Barca resta a piedi

Sulla linea Roma - Pescara il treno si blocca tra le stazioni ferroviarie di Carsoli e Colli di Monte Bove e accumula duecento minuti di ritardo ma, proprio su quel convoglio, c'era l'ex ministro Fabrizio Barca.
E' accaduto nella serata di martedì. Il treno 23690 con partenza da Roma Tiburtina alle 18,33, diretto a Pescara e con arrivo ad Avezzano alle 20,20, partito regolarmente da Carsoli, non è riuscito a salire verso la stazione di Colli, tratto molto acclive, a causa dello slittamento delle ruote della motrice, sia per la presenza di foglie sulle rotaie, sia per la gelida pioggerella che cadeva nel frangente. Fermatosi in linea quindi, è dovuto retrocedere nella stazione di Carsoli, maturando un notevole ritardo.
Fabrizio Barca, che era atteso a Balsorano per un importante convegno ed aveva scelto il treno come mezzo di locomozione, ha dovuto chiamare i "soccorsi" ed una automobile è andata a prelevarlo fino a Carsoli per portarlo in Valle Roveto.
CORSE SOPPRESSE
A causa di tale inconveniente, tutti i treni in quella fascia oraria hanno accumulato ritardi fino a oltre un'ora creando non pochi disagi agli utenti.
Domanda: perché i locomotori slittano? Forse sono troppo leggeri o è troppo il peso delle carrozze che trainano? «Una volta - dice un viaggiatore di una certa età sceso con tanta rabbia in corpo - queste cose non accadevano perché il macchinista faceva scendere la sabbia sulle rotaie, che creava aderenza con le ruote».
Come conseguenza del caos, il treno degli studenti ieri mattina per Avezzano è stato soppresso.

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