Gentile Direttore, i consiglieri regionali abruzzesi hanno avuto una buona dose di coraggio e una gran faccia tosta approvando "aumm, aumm", e in assenza del Presidente della Regione, una leggina che dà loro la possibilità di richiedere l'anticipo del tfr maturato nel corso dell' attività istituzionale. Sicuramente si sono ispirati alla misura introdotta dal premier Renzi; ma quella norma (che non condivido affatto) sarà senza costi per lo Stato perchè l'anticipo non potrà essere richiesto dai dipendenti pubblici. Se non lo possono ottenere i dipendenti pubblici (per non gravare sul bilancio statale) per quale principio dovrebbero averlo i consiglieri regionali? Per fortuna il Presidente D'Alfonso fa buona guardia. Ha dichiarato: "non ho potere di non promulgare, ma non promulgo". Staremo a vedere, ora, se i consiglieri avranno coraggio e la faccia tosta al punto da fare ricorso! Complimenti, Presidente D' Alfonso e grazie. Da parte di uno che non condivide davvero molto di quello che Lei dice o fa.