“Se fosse applicata sul trasporto pubblico di Roma la disciplina dei costi standard si potrebbero ottenere a regime dei risparmi per 70 milioni di euro”. Così il ministro Maurizio Lupi, nel corso della Conferenza unificata delle Regioni, dichiarando che tale dato sarebbe emerso dalle simulazioni fatte dal ministero
“Ho chiesto alle Regioni e ai Comuni – ha detto il ministro – di aiutarci a determinare con tempi certi i costi standard perché nel momento in cui noi abbiamo individuato i costi standard, e li abbiamo introdotti, possiamo con più serietà nel rapporto tra aree metropolitane, Regioni e Stato centrale, individuare se quelle risorse del Fondo sono sufficienti o non lo sono.
Faccio un esempio ma non per fare polemiche: dalle nostre simulazioni dell’introduzione dei costi standard in un Comune come Roma, un Comune a caso, a regime potrebbe efficientare l’offerta del servizio con 70 milioni”.
“Questo non vuol dire che bisogna tagliare 70 milioni – ha concluso Lupi – ma vuol dire che forse quelle risorse possono essere utilizzate in maniera diversa. L’esempio è perché abbiamo fatto delle simulazioni che però devono essere verificate e paragonate con voi”.