ORTONA Un ponte commerciale di traffico passeggeri e merci che colleghi il porto di Ortona e quello di Bar in Montenegro: e un gemellaggio tra le due città. Un'operazione tra Regione Abruzzo e Montenegro che porterà benefici alle rispettive economie. L'idea, partita da un gruppo di imprenditori portuali (Tommaso Nervegna, Achille Bottega, Stefano Garraffo e Davide Tucci) è a un passo dal diventare realtà. Dopo la visita in Montenegro degli imprenditori ortonesi, una delegazione del Montenegro è stata ospite della Capitaneria di porto e del comandante Nicola Attanasio per un incontro cui hanno partecipato il sindaco Vincenzo d'Ottavio, la presidentessa della Rete portuale Barbara Napoliello, il Comitato porto, Confindustria con Giuseppe Ranalli, il sottosegretario della Regione Camillo d'Alessandro. Della delegazione montenegrina faceva parte anche Radovan Orlandic, armatore della Barska Plovidba, compagnia di navigazione leader nel trasporto passeggeri e merci. Bottega: «Vogliamo far diventare il porto di Ortona partner privilegiato di quello di Bar. La Barska Plovidba metterebbe a disposizione traghetti ro-ro pax per il trasporto contemporaneo di merci e persone. Noi sosterremmo il trasporto di merci e materie prime. La politica può giocare un ruolo importante sostenendo l'imprenditorialità ortonese e supportando opere come il dragaggio dello scalo e migliorando la viabilità su rotaia tra la costa adriatica e quella tirrenica perchè andremmo ad inserirci nel corridoio europeo est-ovest, dalla Spagna fino al Mar Nero».