PESCARA Sciopero di ventiquattr'ore oggi dei dipendenti Gtm - azienda pescarese che gestisce le linee di trasporto urbano in provincia - con presidio dei lavoratori nei pressi della sede della Regione Abruzzo, in viale Bovio. «Alla base della vertenza, aperta ormai da giugno», affermano Cgil, Ugl, Faisa, «lo scadente servizio offerto all'utenza in alcune fasce orarie della giornata e dei festivi, le cattive relazioni industriali tenute dalla società e dal dirigente Pierluigi Venditti, gli atti unilaterali posti in essere a spregio di accordi sottoscritti con tutte le organizzazioni sindacali dal direttore generale Maximilian Di Pasquale e dal presidente del cda Michele Russo, oltre agli irrigidimenti del responsabile dell'esercizio Raffaele Piscitelli conseguenti a questa vertenza che chiede unicamente il rispetto di accordi sottoscritti, anche recentemente». «L'inasprimento della controversia», proseguono i sindacati in una nota, «è dovuto al continuo palleggio tra la politica e il management aziendale per l'assunzione di decisioni determinanti per continuare a erogare il normale servizio ai clienti. Siamo sconcertati dal comportamento delle controparti che non fanno nulla per scongiurare disservizi all'utenza, conseguenti allo sciopero, ma anche stratificati da anni di malagestione».