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Pescara, 24/11/2024
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26/11/2014
La Repubblica
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Amt Genova, è bufera. Doria: "Senza interventi sui costi fallita nel 2015". Tensione, blocchi stradali, consiglio a singhiozzo |
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Amt, è bufera. Doria: "Senza interventi sui costi fallita nel 2015". Tensione, blocchi stradali, consiglio a singhiozzoI lavoratori Amt fuori da Palazzo Tursi E' bufera sulla vicenda Amt. Mentre il sindaco stigmatizza lo sciopero di oggi, gruppi di lavoratori hanno protestato davanti a palazzo Tursi e poi hanno organizzato diversi blocchi stradali nel centro città, bloccando il traffico prima in piazza Portello, poi in via XXV aprile, via Roma, infine a piazza Corvetto. Mentre era al collasso uno degli snodi principali della città, intorno alle 16, i lavoratori sono stati informati della volontà del sindaco di aprire le porte di Palazzo Tursi a tutti i manifestanti. Dalle 17, come stabilito, lo sciopero è terminato e gli autobus hanno ripreso servizio.
'Senza interventi sui costi nel 2015 Amt è fallita". Il sindaco Marco Doria non usa mezzi termini e ricostruisce la rottura del confronto sindacale che ha portato le organizzazioni sindacali a confemare lo sciopero di oggi pomeriggio. " Abbiamo revocato la disdetta e pensavo che bastasse per avviare la trattative - dice Doria - ma c'è sempre qualcosa che manca. Non sì può immaginare che in una citta colpita dall'alluvione con la gente che perde davvero i posti di lavoro il comune e quindi i cittadini geniovesi paghino ancora qualcosa in piu oltre ai 30 milioni gia previsti dal piano pluriennale, contributo che per cittadino è il più alto di tutta Italia" . Le dichiarazioni di Doria alzano il livello di tensione dei lavoratori, che si sono riuniti a Palazzo Tursi.
Il sindaco, in una conferenza stampa, rigetta le accuse di "rigidita e mancanza di senso di responsabilità " e attacca: "sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini genovesi che qualcuno pensi di voler conferire beni al patrimonio di una società senza che sia in equilibrio strutturale" . Il sindaco mette infine le mani avanti, dopo aver ribadito la condanna nei confronti delle devastazioni che ci sono state la scorsa settimana e pronuncia una "condanna a priori nei confronti di qualsiasi atto di violenza, violenza che è anche l'interruzione dei lavori di un consiglio comunale". E conclude con una posizione durissima; "i drammi che vediamo in città sono altri, amt è un'azienda che ha le condizioni per stare in euilibrio riducendo i costi, non si può porre sulla tratta come pregiudiziale il fatto che il comune metta un contributo aggiuntivo che sono soldi dei cittadini "
La protesta a Tursi. Non è ancora stato fatto neanche l'appello e gia alle 14.38 la seduta del consiglio comunale viene sospeso perché " non ci sono le condizioni per andare avanti', come sottolinea sconsolato il presidente Giorgio Guerello. I lavoratori dell'Amt hanno iniziato ad urlare invettive appena è entrato in sala il sindaco Marco Doria, espongono cartelli con le scritte 'Marco Doria dimettiti' e anche ' Le riforme con i nostri salari'. I lavoratori contestano anche lo sbarramento che hanno trovato per arrivare a Tursi, via Garibaldi è stata sbarrata con transenne sui due lati dell'ingresso di palazzo Tursi e presidiato da poliziotti e carabinieri con gli scudi, sono stati fatti passare solo 80 lavoratori, tutti quelli che ci stanno nella balconata riservata al pubblico, e gli altri sono rimasti fuori. tanto che anche il consigliere di Forza Italia Guido Grillo ha invitato la giunta a permettere almeno l'accesso all'atrio di Tursi in modo da evitare la chiusura della strada. E a fronte delle urla che si susseguono Guerello sospende il consiglio e convoca conferenza di capigruppo e riunione di segreteria. Dopo circa un'ora riprendono i lavori con la decisione - presa insieme da capigruppi e sindacati - di far salire a gruppi i lavoratori. I blocchi stradali. Una cinquantina di lavoratori Amt, intorno alle 15, ha deciso di lasciare via Garibaldi, insieme ad una ventina di ragazzi dei gruppi di difesa della casa e procedere in corteo verso la Prefettura. Prima è stato bloccato il traffico in piazza Portello, dove un autobus guidato da un lavoratore non aderente allo sciopero è stato costretto a fermarsi. "Non ci stiamo - dice Mauro Nolaschi, Faisa Cisal dietro uno striscione - la desdetta dei contratti integrativi non è stata davvero revocata, ma solo sospesa. E la Regione ci fa promesse fasulle. Manca l'impegno per mettere in sicurezza Amt per il 2015 e 2016. Non si progetta il futuro si tampona l'esistente e invece a quest'azienda va dato il futuro". Pesanti le ripercussioni sulla viabilità di tutto il centro, già gravato di auto per lo sciopero dei mezzi pubblici. Quando da Tursi è arrivata la conferma che i lavoratori, a gruppi, possono salire in Sala Rossa, il corteo che nel frattempo aveva raggiunto, e bloccato, piazza Corvetto, ha liberato le strade del centro. I giovani del Movimento per la casa vengono invece tenuiti fuori dalla sede del Comune da un cordone di polizia in tenuta antisommossa.
Protesta Amt, il faccia a faccia con Doria
Doria: "Vogliamo far sopravvivere l'azienda". Il servizio non si taglia, noi vogliamo far sopravvivere l'azienda e salvare i posti di lavoro". Il sindaco Marco Doria è costretto quasi ad urlare per riuscire a farsi ascoltare nell'aula rossa di palazzo Tursi. I lavoratori hanno pazientato per permettere ai consiglieri di far approvare una parte delle delibere all'ordine del giorno, ma alle quattro e mezza si avvicina l'orario della ripresa dl servizio e i lavoratori tornano a rumoreggiare. alla fine il sindaco accetta di parlare ai lavoratori, ma viene interrotto a piu' riprese, i lavoratori urlano che " mancano 10,8 milioni per colpa della politica che ha ritardato a costiuire l'agenzia" Doria risponde che 'il Comune di Genova non è in grado di dare di più di quello che già da a Amt che è comunque il contributo piu alto d'italia". Le urla proseguono, Doria prova comunque a far ascoltare le sue posizioni. " Si deve fare una trattativa senza alcuna pregiudiziale", ma è costretto ad interrompersi di nuovo.
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