Durante i lavori si è parlato dell'introduzione, entro la primavera, del biglietto unico elettronico, che cambierà il trasporto pubblico locale in Abruzzo. "È giusto che per le aziende pubbliche non ci siano più sconti e che si confrontino con le private - spiega Luciano D'Amico, presidente dell'Arpa - Bisogna recuperare efficienza ed economicità attraverso la configurazione di un'azienda o un consorzio che possa consentire di fare economia sull'unica voce di costo gestibile: il costo del lavoro, reimpostando le contrattazioni di secondo livello, senza fare macelleria sociale ma migliorando la produttività del personale".

D'Amico è in procinto di recarsi in Regione a L'Aquila, dove si sta studiando la legge per la fusione delle aziende pubbliche del trasporto. Dal vertice di Manoppello è emerso anche che l'addetto ai trasporti e alla logistica rappresenta la professione del futuro: il 90% dei diplomati trova impiego entro tre mesi. Inoltre la domanda - secondo i dati del rapporto Excelsior di Unioncamere - è destinata ad aumentare nei prossimi 5 anni in tutta Europa del 15%.

"Dati alla mano - spiega il direttore di "Inoltra" Teodoro Calabrese - c'è un bisogno non gestito, un'opportunità non colta, perché l'addetto alla logistica è al settimo posto tra le assunzioni più difficili da reperire. Bisogna poi considerare che le imprese dei trasporti incidono per il 3,7% sul tessuto produttivo italiano, per il 5,9% per numero di addetti". Una domanda che può e deve essere colmata da una specifica offerta formativa, come ha spiegato Monica Patelli dell'Istituto tecnico superiore su trasporti e logistica di Piacenza. "A Piacenza - spiega la Patelli - abbiamo avviato l'Its su trasporti e logistica nel 2010 e nel 2011 abbiamo inaugurato il corso. Il primo ciclo è terminato a settembre 2013, e il 90% dei diplomati ha trovato collocazione entro tre mesi; stesso trend positivo anche per coloro che hanno conseguito il diploma a luglio 2014".

Accanto all'ipotesi di avere presto anche in Abruzzo un Its specializzato in trasporti e logistica, decolla il progetto del biglietto unico elettronico sul trasporto pubblico locale. "C'è la possibilità di acquistare anche online - spiegano Maxmilian Di Pasquale e Alessandro Di Paolo, rispettivamente coordinatore del Trasporto pubblico locale e responsabile del settore e dei contatti con aziende del Tpl per il Polo Inoltra - o attraverso iPhone e smartphone il biglietto per spostarsi sui mezzi pubblici. Un modo per mettere insieme aziende pubbliche e private ottimizzando i servizi offerti agli utenti, che potranno anche servirsi di tessere personali intelligenti e ricaricabili al posto degli abbonamenti, con la novità del check in in autobus, per scongiurare l'evasione". Il progetto, spiega la coordinatrice del Polo Emanuela Di Luca, "Sarà realizzato in via sperimentale entro la primavera e sarà destinato a rivoluzionare il mondo dei trasporti, cercando di andare sempre più incontro alle esigenze degli utenti, anche sfruttando i vantaggi offerti dalla multicanalità"