PESCARA Dopo quasi undici mesi di chiusura, corso Vittorio Emanuele riapre oggi alle auto, con il limite di velocità di trenta chilometri all’ora e con lo strascico di polemiche che si sono susseguite dopo la decisione dell’amministrazione Alessandrini di riaprire il tratto che la passata amministrazione aveva invece scelto di pedonalizzare. Motivo per cui oggi alle 10, all’angolo di corso Umberto, i consiglieri comunali di Forza Italia, Antonelli, D’Incecco e Rapposelli, e il capogruppo in consiglio regionale Lorenzo Sospiri saranno presenti per protestare ancora contro la riapertura al traffico del corso. Di fatto, da oggi per le auto private sarà possibile transitarvi in un solo senso, da sud verso nord, mentre per i mezzi pubblici è previsto il doppio senso di marcia, ad una velocità massima di trenta all’ora, senza però che vi sia né un autovelox, né un rilevatore laser a individuare gli eventuali superamenti di tale limite. Per i trasgressori, non sarà applicabile l’articolo 142 del nuovo codice della strada, con sanzioni che arrivano sino a 527 euro di multa e il ritiro della patente, nei casi più gravi, ma solamente l’articolo 141, che prevede la cosiddetta guida pericolosa, con la relativa sanzione, per chi la effettuasse, di 42 euro. Tuttavia, fanno però sapere dalla Polizia municipale, sarà difficile che qualcuno supererà il limite dei trenta all’ora, vista anche la conformità della strada. Ma corso Vittorio non sarà aperto tutti i giorni al traffico automobilistico. Tornerà infatti ad essere pedonale, così come lo è stato negli ultimi mesi, nei giorni festivi e prefestivi, a partire dalle 16 dei giorni prefestivi, come il sabato, fino alle 22 del giorno festivo successivo, nel periodo dell’apertura delle scuole, e fino alle 24 in estate. Da sabato 6 dicembre rimarrà chiuso per quasi due giorni e mezzo, vista la ricorrenza dell’Immacolata Concezione, che cadrà di lunedì. Per il momento rimarrà aperta anche la cosiddetta controstrada che passa nell’area di risulta, la quale, fanno sapere dall’amministrazione comunale, dovrebbe essere chiusa entro Natale, quando termineranno i lavori di adeguamento su via Bassani (il tunnel sud della stazione) e della rotatoria posta tra via Teramo e via de Gasperi.