PESCARA La nuova società unica dei trasporti Arpa-Gtm-Sangritana si organizzerà in tre divisioni (urbana, extraurbana, ferro) e non ci saranno sorprese nell’allineamento dei contratti e nelle figure che ne assicureranno la governance. Il sottosegretario Camillo D’Alessandro garantisce e risponde a Forza Italia che con i consiglieri Febbo, Sospiri e l’on. Di Stefano hanno proposto dieci domande sul futuro della fusione in corso. «Noi siamo per il Consorzio Unico pubblico/privato del trasporto - aggiunge Di Stefano - per reggere alla concorrenza extraregionale che arriverà nel 2016 e per puntare ad una forma di sano protezionismo. Non vorremmo che D’Alfonso operi in senso contrario per far entrare in Abruzzo le grandi società extraregionali o extranazionali come avvenuto in Toscana». «Il trasporto pubblico regionale – spiega Febbo – con le sue 3 società rappresenta un fatturato di 145/150 milioni di euro con oltre 1.400 dipendenti. Siamo d’accordo sulla fusione ma è chiaro che per mettere in campo una riforma efficace è necessario un confronto serio e non un Progetto di Legge di soli 6 articoli».
D’Alessandro non si è sottratto ai quesiti. «Lo statuto della società unica - documenta il coordinatore politico di tutto il progetto - prevederà la composizione di un consiglio di amministrazione tra tre e cinque membri, di certo con un numero di componenti e con un costo inferiore rispetto alle tre società attuali». Un passaggio poi sull’allineamento dei contratti: «Nessun dipendente avrà un euro di meno rispetto al proprio attuale trattamento economico nè, allo stesso modo, si adeguerà il trattamento economico a quello più alto. Certo, la nuova società lavorerà per garantire maggiori livelli di efficienza e di produttività». D’Alessandro poi pone un’altra domanda a Di Stefano: «Dove è stato in questi 66 mesi di governo della sua parte politica mentre veniva approvata una legge per costituire una società unica (emendamento del PD alla Legge finanziaria 2012) salvo guardarsi poi bene dal farlo, difendendo sedie e sgabelli?».