PESCARA. Comunicazioni ufficiali fino a questo momento non ci sono ancora né sul sito della Saga né su quello del vettore Vueling ma sembra ormai certo: è saltato il collegamento Pescara-Barcellona El Prat in programma per martedì 6 gennaio.
La notizia è apparsa sulla pagina Facebook dell’Aeroporto d’Abruzzo, non la pagina ‘ufficiale’ ma quella gestita da «appassionati di aviazione» che si dimostra da mesi però sempre molto informata su quello che accade all’interno dell’aeroporto e anche in caso di disagi (cancellazione di voli o maltempo) ben più aggiornata e efficiente del canale ufficiale.
«Pessima #notizia, #Vueling cancella il volo del 6 #Gennaio per scarse prenotazioni», scrivono i gestori del profilo. «Pensiamo che una società di gestione aeroportuale debba fare il massimo per promuovere voli e compagnie che operano nell'aeroporto. I gestori di questa pagina hanno promosso il volo da fine luglio (appena Vueling Europe ha comunicato gli operativi) La Saga solo dal 11 #novembre e un mese prima del volo ha inserito il banner pubblicitario».
Se si prova infatti ad effettuare una prenotazione on line sul sito di Vueling l’ultima data disponibile per partire alla volta della Spagna o rientrare a Pescara è quella del 4 gennaio.
Dalla Saga, però, le informazioni mancano completamente tanto che sul sito ufficiale, alla voce ‘orario voli’ nel giorno 6 gennaio 2015 c’è ancora registrato sia il volo delle 12.30 (Barcellona-Pescara) sia quello delle 15.05 (Pescara-Barcellona). E sempre in un comunicato ufficiale inviato oggi per festeggiare l’aumento dei passeggeri nel mese di novembre, Saga inserisce la data del 6 gennaio tra quelle prenotabili. Chi ha ragione? Seppure il gestore abruzzese avesse ragione resta il fatto che al momento prenotare il volo on line è impossibile.
Dunque gli 8 voli da Pescara per Barcellona El Prat annunciati solo qualche giorno fa in pompa magna dalla Saga scendono a 6. Restano per il momento attivi (e prenotabili sul sito) quelli di venerdì 26, martedì 30 dicembre 2014, domenica 4 gennaio 2015.
Sempre attivo, e prenotabile, invece, il collegamento simile di Ryanair Pescara-Barcellona Girona ormai volo collaudato da diversi anni.
MA LA SAGA FESTEGGIA
Intanto proprio in queste ore la Saga, tacendo la cancellazione annuncia i dati positivi di «un “dolce novembre”: + 9,4 % rispetto al dato passeggeri di novembre 2013».
«Un risultato dovuto al favorevole “feed-back” riscontrato dall’attivazione della doppia frequenza giornaliera del Pescara-Linate – ha detto il presidente della Saga Lucio Laureti – giacché il collegamento pomeridiano attivato a fine ottobre per integrare il tradizionale volo mattino-sera già mostra un buon indice di gradimento da parte degli utenti».
Un positivo andamento, dicono sempre dalla Saga, «da ricondurre ad una domanda sostenuta, sia sul fronte turistico sia su quello commerciale che denota l’esigenza di un bacino di utenza e di un’economia locale piuttosto attiva. Ne è testimonianza la crescita del traffico passeggeri sulle destinazioni “mainstream” (quelle consolidate) registrato nel periodo di picco estivo “aprile-ottobre”, che assorbe la perdita dovuta alla sospensione del collegamento con Tirana».
Nella stagione stiva, infatti, il solo collegamento con Londra si attesta sul + 17% rispetto allo stesso periodo 2013, confermando un trend positivo nell’”incoming” anche per le altre principali destinazioni quali Parigi, Dusseldorf, Francoforte e Bruxelles.
Il dato progressivo Assaeroporti “gennaio-ottobre” indica, per gli aeroporti con traffico annuo inferiore al milione di passeggeri, una contrazione del 7,1%. Pescara mantiene invece un seppur lieve trend di crescita tanto da classificarsi al secondo posto con 475.470 unità, preceduto solo da Trieste con 638.061. Al terzo posto si posiziona Rimini con 473.105 e a seguire gli altri scali regionali.
«Inoltre», annuncia Laureti, «a partire dal 27 luglio 2015, la compagnia aerea Wizz Air collegherà tutto l’anno le città di Pescara e Bucarest due volte a settimana, nei giorni di lunedì e venerdì, con aeromobili Airbus A320 da 180 posti».