Nuovo appello dei giovani Cgil verso il 12 dicembre: uno sciopero X tutti, contro il jobs act che riduce i diritti, nonostante #lesupercazzole del governo che dice di estenderli e contro la legge di (in)stabilità che impoverisce il paese
Uno sciopero generale "Xtutti"
"Il 12 dicembre sarà #scioperogenerale! Contro il jobs act che riduce i diritti, nonostante #lesupercazzole del governo che dice di estenderli e contro la legge di (in)stabilità che impoverisce il paese. Il nostro sciopero generale sarà #Xtutti , precari, atipici, partite Iva, stagisti, lavoratori in nero. X tutti i ricattati, i senza diritti e anche per i disoccupati.
Lo sciopero X tutti chiede diritti X tutti". Inizia così l'appello allo sciopero generale del 12 dicembre lanciato da "Xtutti" la nuova campagna dei giovani della Cgil, rivolta all'universo dei giovani, dei precari, del lavoro frammentato e disperso, e al mondo delle nuove professioni.
"Chiediamo una riforma del lavoro che semplifichi le regole senza togliere diritti - si legge ancora nell'appello verso lo sciopero - una vera estensione delle tutele a partire dagli ammortizzatori sociali che devono essere X tutti e il diritto a godere della propria maternità e paternità con retribuzione e tutele garantite. Chiediamo regole nuove perché tutte le forme di lavoro siano rappresentate e sopratutto chiediamo lavoro, lavoro vero, lavoro di qualità. Lavoro, diritti, welfare – X me, X noi, X tutti!".