Gentile Direttore, il dibattito sulla societa unica dei trasporti mi ricorda l'italico virtuosismo dei quattro signori che si chiamavano Ognuno, Qualcuno, Ciascuno, Nessuno. C'era un lavoro importante da fare , tutti sapevano che andava fatto, ed Ognuno era convinto che Qualcuno l'avrebbe fatto. Ciascuno l'avrebbe potuto fare, ma Nessuno lo fece. Il punto è che i troppi "nessuno" hanno fatto la storia della nostra Regione , operanti in diversi campi , la cui esistenza in vita dipendeva , almeno questo era il loro convincimento , dalla finta difesa di questo o quello in nome de territorio, che in realtà mai li aveva delegati a farlo, in una sorta di leghismo "de noiartri". Ciò è avvenuto, ad esempio, nel lungo dibattito che ha caratterizzato la vita delle Casse di Risparmio che, in nome della territorialità, oggi non esistono più . Tre sono state acquisite e l'ultima resistente oggi vive difficoltà note a tutti. Ma perché non si sono unite quando potevano e dovevano, facendo nascere la grande banca regionale abruzzese ? Perché spuntava sempre un partito, un eroe nostrano che, in nome del presunto scippo del territorio, ha finito per consegnare l'Abruzzo allo shopping di gruppi bancari esterni. Noi non consentiremo che ciò accada anche alle società dei trasporti perché non procedere alla fusione significherà con certezza , in un paio di anni , portarle al fallimento tutte. E' clamorosamente sbagliato la tesi secondo cui la fusione è stata immaginata per salvare una azienda "insana" da due aziende supposte "sane". Basta solo un esempio: per 100 km di servizio, l’ Arpa percepisce dalla Regione 200 euro, mentre GTM percepisce circa il doppio e Sangritana riceve intorno ad 800 euro, quattro volte di più . Ciò accade perché Sangritana e GTM sono ex concessionarie e si portano dietro un trattamento economico diverso. Se solo venisse applicata una media , intorno a 4 euro a chilometro, i bilanci (sopratutto di Sangritana) sarebbero stravolti. E, fatta la società unica, io credo che vada alleata con i vettori privati abruzzesi in una grande progetto regionale sul trasporto pubblico intermodale .
(*) Sottosegretario alla Presidenza Giunta Regionale
Molto dipenderà dalla competenza delle persone che saranno chiamate a guidare questa società unica: è da questo che si capirà se in Regione oggi governa Ognuno, Qualcuno, Ciascuno o Nessuno.
Mauro Tedeschini