Gli autobus della Gtm hanno ripreso le corse su corso Vittorio Emanuele, ieri, ripopolando la strada di persone arrivate in centro per fare shopping o per un qualsiasi impegno, scaricando e prelevando studenti, insomma restituendo vita e vitalità alla strada principale della città per lunghi mesi chiusa per lavori. Presto, forse già oggi, ai bus cittadini si aggiungeranno quelli extraurbani dell’Arpa, mentre i granturismo continueranno a seguire il percorso che entra ed esce dal terminal dell’area di risulta passando per via De Gasperi.
VIA I PARCHEGGI
Il ritorno dei bus ha anche sancito ieri lo sfratto esecutivo per le auto in sosta: cinque quelle fatte rimuovere dai vigili urbani con l’impiego del carro attrezzi perché ostruivano la zona di sosta dei bus davanti alle pensiline. A quanto pare non finirà qui, anzi la querelle è solo all’inizio: gli autisti della Gtm hanno già chiesto la corsia preferenziale che i recenti lavori avevano fatto cancellare. Il dirigente Raffaele Piscitelli è intervenuto di persona ieri mattina per verificare funzionalità e difetti del nuovo percorso, affiancato da ispettori di bordo: «Va abbastanza bene, il traffico scorre ma i nostri bus hanno bisogno di recuperare la corsia riservata per mantenere una buona velocità di servizio». L’assessore e vice sindaco Enzo Del Vecchio s’è detto pronto ad accogliere l’istanza ma alla Gtm ha chiesto pazienza: «Risolveremo tutto e bene quando avremo eliminato la controstrada, cioè la bretella alternativa a corso Vittorio che corre all’interno dell’area di risulta e sfocia alla vecchia stazione». Problema che richiede un mese di tempo, necessario all’amministrazione comunale per attivare un’altra strada alternativa, via Pavone e Bassani, che collegherà via De Gasperi a via Michelangelo, passando di fronte alla stazione nuova.
Il primo giorno con gli autobus è andato meglio del previsto ovvero di quanto temuto, secondo Del Vecchio. «Ho ricevuto telefonate di commercianti entusiasti per il ritorno dei pescaresi sul Corso, in auto o con i bus, e non ci sono state criticità particolari legate alla velocità limitata ai 30 orari, nessun effetto tappo per il semaforo. Addirittura c’è chi ha sollecitato la riapertura al traffico privato nei due sensi di marcia» ha aggiunto il vice sindaco. Qualche automobilista più distratto in verità ha incrociato Corso Vittorio contromano ed è stato costretto a invertire subito la rotta.
ISOLA E ZTL
I vigili urbani hanno fatto buona guardia sulla via principale e ai varchi della Ztl: le telecamere funzionano in via sperimentale e registrano tutto, ma solo gli agenti in questa fase sono autorizzati a fare multe ai furbetti o ai malcapitati. Il Comune ha anche varato l’ordinanza che dispone l’isola pedonale su corso Vittorio nel week end, dalle 16 del sabato a tutta la domenica o nei festivi.