Duro comunicato dei pendolari contro i politici abruzzesi e Trenitalia. «Domani entrerà in vigore il nuovo orario invernale delle Ferrovie dello Stato, ma non si registrano novità per la linea Pescara - Roma. In particolare, delle nostre richieste di accesso a Roma Termini, nonostante le assicurazioni del ministro Lupi esattamente un anno fa, non vi è traccia; quindi i nostri amici politici, non hanno potuto (o voluto) fare nulla» E' quanto si afferma in una nota dei pendolari marsicani. Anzi, prosegue, «il politico di Guidonia ai suoi pendolari laziali ha fatto ottenere ciò che ha promesso: il treno 7497 parte da Guidonia alle 6,15 ed arriva a Roma Termini alle 6,56. Noi pendolari abruzzesi- afferma Daniele Luciani del Comitato pendolari-, consultando il sito di Trenitalia possiamo ritenerci fortunati se non abbiamo subito tagli di treni viaggianti in direzione Roma». L'unica cosa che possiamo registrare, continua il comunicato, è che «i treni abruzzesi utilizzeranno un altro binario, il 3 Piazzale Est, cioè l'ex binario 25 e, quindi, siamo rientrati nell'ambito dei normali marciapiedi della stazione di Roma Tiburtina, salvo eventuali modifiche».
Infatti, scrive Luciani, «non sono stati ancora installati i tornelli e tutto è come prima, ma quando ci saranno, per l'accesso ai binari 1, 2 e 3 Piazzale Est, bisognerà scendere dal "forum" della stazione, cioè andare al terzo livello dove sono tutti i negozi e poi scendere sul marciapiede 3 Piazzale Est; un percorso che, con un'andatura normale, dalla Metro richiederà 8 - 10 minuti e, visto il notevole flusso di viaggiatori, saranno problemi per coloro che vanno con i minuti contati». Insomma ancora una delusione per il traffico ferroviario Abruzzo - Roma. In pratica, oltre al convoglio 7497 che va a Termini, ce n'è un altro che da Termini parte alle 5 ed arriva a Guidonia.