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Data: 16/12/2014
Testata giornalistica: Il Messaggero
L'isolamento ferroviario dell'Abruzzo - Trenitalia, l’orario invernale dimentica ancora Giulianova

L'orario ufficiale 2015 di Trenitalia, in vigore dal sabato fino al 12 dicembre 2015, non prevede novità sostanziali per la stazione di Giulianova relativamente ai treni a lunga percorrenza. Confermata la scelta di collegare la nostra stazione direttamente con Bologna verso nord e Bari verso sud con treni Intercity e l'esclusione dal circuito delle Frecce Bianche. E così per oltrepassare Bologna e raggiungere le grandi città del nord occorrerà, fare almeno un cambio. Eppure Giulianova rappresenta la porta d'Abruzzo, essendo la stazione rappresentativa della Provincia di Teramo e di un comprensorio turistico importante. Il professor Archimede Forcellese, autore di un'analisi sui flussi turistici regionali, ha sottolineato che «Giulianova è il naturale centro di gravità - dichiara Forcellese - di un area molto importante. Si tratta del comprensorio turistico balneare più importante non solo della nostra regione, dal momento che rappresenta il 50% del turismo regionale e il 66% di quello costiero, ma dell'Adriatico centrale. Neppure le Marche, che pure sono turisticamente più avanti rispetto alla nostra regione, possono vantare una realtà così ampia e diffusa sul territorio.»
Nonostante ciò Trenitalia continua a trascurare questa grande realtà visto che nell'orario si conferma l'esclusione della stazione di Giulianova dalla rete dei treni a lunga percorrenza. «Penso che Trenitalia - aggiunge Forcellese - non conosca appieno le potenzialità dei comuni costieri del Teramano. Sta alla politica, e mi riferisco soprattutto al livello regionale, sollecitare Trenitalia. Se il problema nelle Marche è stato risolto grazie all'intervento del Presidente della Regione Spacca che, nel 2012, riuscì a far ripristinare le fermate soppresse sui servizi a lunga percorrenza nelle stazioni di San Benedetto del Tronto e Pesaro, perché non potrebbe accadere lo stesso da noi?»

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