Chissā che cosa risponderā l'Assessore Romanelli sulla visita di questa mattina degli uomini della Polizia Giudiziaria del Pm David Rosati.
Chissā se utilizzerā ancora una volta il termine "Strumentalizzazioni"?
Che cosa avranno cercato i militari dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale?
La Convenzione?
La Proroga?
I controlli sulla convenzione?
I controlli sulla proroga?
Numeri, cifre, atti.
L'inchiesta ha visto il suo inizio con il riconoscimento da parte dgli uomini della Digos di Teramo, del figlio della titolare della ditta Fratarcangeli, Gianni Fratarcangeli che nonostante svolga la funzione di poliziotto presso la Questura di Frosinone, rappresentava l'azienda di famiglia in una riunione sindacale.
Era il Settembre del 2014...scrivevamo...
" Sono tre anni che scrivo sull'uomo ombra.
Su Giovanni Fratarcangeli, il poliziotto degli scuolabus.
Un mito.
Quasi un eroe da fumetti.
Sul figlio della titolare della ditta vincitrice di molti appalti in Abruzzo e in provincia di Teramo.
La Turismo Fratarcangeli Cocco di Cocco Vincenzina ( la mamma di Giovanni) e C. S.a.S che ha sede legale a Boville Ernica ( Fr).
Sarā bello ascoltare le prossime deposizioni del sindaco Brucchi, il primo cittadino che ha offeso i lavoratori degli scuolabus che protestavano per poche centinaia di euro, il silenzioso ass. Romanelli e l'ex Direttore Generale del comune di Teramo, l'attuale facente funzioni e dirigente del settore, Furio Cugnini.
Sono tre anni che denuncio il sistema singolare con cui viene gestito l'appalto degli scuolabus.
La mancata sicurezza e strani personaggi in cerca di autore.
A che titolo Giovanni Fratarcangeli parlava a nome e per conto della societā vincitrice degli appalti?
A che titolo entrava negli uffici comunali?
Il comune di Teramo ha sanzionato la societā per le ripetute violazioni della convenzione?
Oggi in sede Cgil a che titolo si č presentato Giovanni Fratarcangeli?
La stessa curiositā che ha avuto la giornalista di Teleponte Dorotea Mazzetta che con eleganza e mestiere si č presentata e a chiesto al suo interlocutore se fosse Giovanni Fratarcangeli.
La risposta?
"Si e no. Dipende".
La stessa domanda č stata posta dai funzionari della Digos che hanno accompagnato il loro "collega" in auto per il riconoscimento.
Tutto eseguito con professionalitā e rigore.
Non č stato ovviamente possibile sapere altro da ciō che abbiamo visto perchč sembrerebbe che ci sia un'inchiesta in corso.
Il solito silenzio delle forze dell'ordine che per noi rimane garanzia di professionalitā
L'unico consigliere comunale che si poneva queste domande č stato Giovanni Cavallari ex capo gruppo del Partito Democratico.
Inascoltato da questa politica omertosa e pavida.....".
Oggi...il controllo di numerosi atti amministrativi.
A Teramo non succede mai nulla....