Maretta in aula per l’approvazione della riduzione del capitale sociale Asm alla luce del parere negativo del collegio dei revisori dei conti allegato all’atto. Il Consiglio ha approvato l’atto con 16 voti favorevoli. La delibera tuttavia sembra aver segnato l’inizio della guerra di Capri contro il sindaco per la mancata verifica di giunta. Stranamente il capogruppo del Pd si è astenuto al momento del voto. Sembra invece essere tornato sotto le ali di Cialente il consigliere Adriano Durante che ha votato a favore. In particolare il Consiglio ha deliberato la presa d’atto rispetto a una perdita conseguita dalla società di 2 milioni, 295 mila e 436 euro, con conseguente diminuzione di oltre un terzo del capitale sociale. Conseguentemente ha disposto la riduzione del capitale da 3 milioni, 240 mila e 336 euro a 944 mila e 900 euro, pur mantenendo inalterato il valore nominale delle azioni e la partecipazione al 100 per cento del Comune dell’Aquila.
La società, sulla base della modifica statutaria, può assumere finanziamenti e mutui passivi esclusivamente per far fronte ai costi di gestione e agli investimenti inerenti le attività oggetto di affidamento in house. Il Consiglio ha approvato una mozione del consigliere Raffaele Daniele con la quale impegna il sindaco e la giunta «a ripristinare e a rendere funzionale, entro trenta giorni, il numero telefonico di riferimento della campagna “Segnala l’abuso”, da contattare per segnalazioni riguardanti l’occupazione di posti riservati ai disabili da parte di mezzi sprovvisti dell’autorizzazione». Approvato inoltre il regolamento per la dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti. Via libera a debiti fuori bilancio, per complessivi 60 mila euro, derivanti da contenziosi. Approvato, infine, un ordine del giorno, che vede come primo firmatario Stefano Palumbo contro gli aumenti dei pedaggi sulle autostrade A24 e A25, a partire dal 1° gennaio 2015.