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Pescara, 24/11/2024
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28/12/2014
Il Messaggero
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Autostrada, niente stangata. Cialente: «I pedaggi A24-A25 aumenteranno solo dell’1,5 per cento, e non del 9». La conferma dal vice ministro Nencini. Stop alla richiesta di Strada dei Parchi |
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L’AQUILA Sembra scongiurata la stangata del 9% sui pedaggi autostradali dell’A24 e A25 a partire dall’ormai imminente primo gennaio 2015. All'orizzonte ci sarebbe solo la stangatina dell'1,5% di aumento, come dire che per la società Strada dei Parchi si prospetta la possibilità di un aumento sì, ma in linea con quanto concesso alle altre società che gestiscono le autostrade del Paese. La rassicurazione al sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente (sempre in contatto con gli altri primi cittadini coinvolti) è giunta direttamente dal vice ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Riccardo Nencini, che gli ha parlato ieri al telefono. «La decisione -riferisce Cialente- è stata oggetto di un’informativa nel corso dell'ultimo consiglio dei ministri. Il rischio dell'assurdo aumento del 9% sembra dunque scongiurato». La Strada dei Parchi, che gestisce l’autostrada abruzzese, aveva come noto presentato al Ministero dei Trasporti una richiesta di aumento molto più elevata rispetto alla media degli altri gestori.
Peraltro lo scorso anno l'aumento delle tariffe per le autostrade A24 e A25 fu praticamente del doppio rispetto alla media nazionale. E poi non va dimenticato che in dieci anni i pedaggi sulle autostrade abruzzesi sono triplicati. La richiesta di aumento da parte della società della famiglia Toto sarebbe stata motivata dalla diminuzione del 20% dell'incasso dei pedaggi. Ma è una spesa che i tanti pendolari che utilizzano l’autostrada non possono assolutamente permettersi. La proposta di aumento è stata oggetto di veementi critiche nelle ultime settimane da parte dei sindaci dei Comuni attraversati dall’autostrada. Era stato proprio il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, a contattare il collega Maurizio Brucchi di Teramo e poi gli altri sindaci. Strada dei Parchi motivava la necessità di aumentare anche alla luce degli investimenti effettuati sulle tratte gestite, una fetta consistente dei quali servita a finanziare la costruzione delle complanari e trenta chilometri di nuove autostrade in fase di ultimazione. Un cantiere che per il solo 2013 ha richiesto un investimento di 90 milioni di euro, per realizzare due nuove carreggiate esterne all'A24, tra lo svincolo di via Togliatti e la barriera di Roma Est.
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