Iscriviti OnLine
 

Pescara, 24/11/2024
Visitatore n. 740.940



Data: 31/12/2014
Testata giornalistica: Il Centro
«Autostrada, tariffe da rivedere». Di Pangrazio: rinegoziare le modalità della concessione a Strada dei Parchi

AVEZZANO Gli annunciati rincari delle tariffe autostradali e il casello chiuso in attesa di una pattuglia della polstrada per il controllo pneumatici con gli automobilisti spazientiti in fila. È la “fotografia” che fa irritare, tra gli altri, il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, il quale chiede a chiare note di «rivedere i contenuti della concessione autostradale a Strada dei parchi spa». Già in consiglio comunale Di Pangrazio ha posto l'accento sul problema dei continui rincari delle tariffe di pedaggio autostradale sulle tratte A/24 Roma-L'Aquila-Teramo e A/25 Torano-Pescara, da parte della ditta concessionaria. «Il Comune di Avezzano già nel 2013», ha sottolineato il sindaco, «ha dato mandato a due legali del Foro marsicano di agire contro il rincaro stabilito lo scorso anno. I legali sono stati costretti a proporre ricorso al Tar del Lazio contro il diniego di accesso, perché gli atti erano rimasti segreti. Il ricorso è ancora pendente e si è in attesa che venga fissata l'udienza in discussione. Noi dobbiamo puntare alla revisione, alla modifica e alla integrazione», ha inoltre affermato Di Pangrazio, «della concessione autostradale e in particolare nella formula di adeguamento tariffario, perché è veramente assurdo che normali investimenti di manutenzione ordinaria diano luogo ad aumenti tariffari così elevati. Inoltre è assurdo che il gestore privato non abbia alcun rischio imprenditoriale e possa aumentare il pedaggio a causa della diminuzione dell'utenza. Sembra essere di fronte al classico caso di coloro che privatizzano i profitti e socializzano le perdite e che rifiutano il rischio insito nell'attività di impresa». «Occorre, quindi», ha aggiunto il primo cittadino, «maggiore partecipazione e coinvolgimento degli enti locali e della Regione Abruzzo nel processo di determinazione annuale dei parametri di revisione tariffaria e piena trasparenza di tutti gli atti». Di Pangrazio osserva che «sì, è vero che le tariffe non aumenteranno del 9% ma comunque aumenteranno. Stamattina (ieri ndr) è stata chiusa l'autostrada ad Avezzano perché mancava una pattuglia per il controllo degli pneumatici. Questo conferma che va rivista la convenzione. Attualmente, in ogni casello deve esserci una pattuglia coordinata dalla prefettura che controlli e ciò significa sperpero di denaro pubblico. In realtà, la società concessionaria dovrebbero istruire del personale ad hoc per risparmiare le pattuglie e utilizzarle per la viabilità. La clausola va inserita nella convenzione».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it