Piano neve sì, ma non per tutti. Erano inferociti ieri gli abitanti delle New Town che hanno tempestato i social network di lamentele in seguito alla nevicata di ieri sul capoluogo. Molti assegnatari sono rimasti prigionieri in casa poiché gli spazzaneve non sono giunti a liberare le strade interne del progetto case per tutta la giornata di ieri (ne parliamo più diffusamente nell’articolo qui sotto; ndr). Alcuni cittadini hanno dovuto optare per il fai-da-te. Le situazioni più critiche sono state rilevate a Camarda, Assergi, Preturo, Paganica.
La circolazione invece, nonostante il gelo, è stata regolare su tutte le strade del capoluogo, pulite anche le frazioni, in alcune delle quali la coltre bianca ha raggiunto i 25 centimetri come a Collebrincioni e ad Assergi. Tantissime le segnalazioni dei cittadini giunte ieri all'intasatissimo centralino della centrale operativa del Comune, oltre che dai 19 quartieri delle new town anche da cittadini che avevano difficoltà ad uscire di casa per rampe gelate o strade secondarie non ancora raggiunte dai mezzi.
PRIORITA’
Nel complesso il piano neve, si diceva, ha funzionato, complice anche il fatto che le scuole fossero chiuse. Piuttosto soddisfatto l'assessore comunale alle Opere pubbliche, Alfredo Moroni per come è stata gestita la situazione: «Nei giorni scorsi siamo intervenuti con i mezzi spargisale, peraltro ora il sale è finito, ma nel giro di 24 ore sarà acquistato. Dalla notte sono in funzione undici spazzaneve, tutto il nostro parco mezzi, per assicurare la regolarità della viabilità. I cittadini devono comprendere che il piano neve prevede delle priorità che cerchiamo di rispettare con i mezzi a disposizione. Prima è necessario pulire le vie di accesso alla città e verso l'ospedale, poi si passa alle altre strade e alle frazioni che sono state liberate con rapidità. Il tutto compatibilmente con le situazioni di emergenza che si vengono a creare. Circa le vie interne del progetto Case per noi è praticamente impossibile pulirle tutte perché sono chilometri e chilometri di strade interne. Abbiamo cercato di venire incontro alle tante segnalazioni, ma compatibilmente con i mezzi e gli uomini a disposizione. Abbiamo mandato mezzi a pulire il piazzale di fonte Cerreto, a Collebrincioni, ad Assergi. Ci hanno chiamato anche dalla zona di Pettino per liberare via Francia e via della Rocchetta, strade con una certa pendenza, ghiacciate».
GOMME ABBANDONATE
Almeno nella giornata di ieri non si sono verificate situazioni di emergenza particolari, le strade visto il periodo di festività erano semi deserte. Gli automobilisti si sono mostrati anche più diligenti rispetto agli anni passati, anche se il consueto psicodramma di auto con gomme lisce abbandonate ai bordi della strada si è vissuto lungo la strada Mausonia.
Comunque chi ha potuto, complice anche il freddo polare, se ne è rimasto tranquillo a casa. La temperatura ieri è rimasta stabile a meno quattro per tutto il giorno.