PESARO – Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci vuole una Regione Marche “più grande” ma con l’Umbria o con l’Emilia-Romagna, non con l’Abruzzo e il Molise, “con cui non c’entriamo niente”. Il vice presidente nazionale del Pd ha parlato del progetto di accorpamento delle Regioni a margine della conferenza stampa di fine anno. Pollice verso però sulle proposte di legge (anche targate Pd) che accorpano le Marche all’Abruzzo e Molise, o addirittura ‘tagliano via’ la provincia di Pesaro Urbino e la assegnano all’Emilia-Romagna. “Regioni piccole come le nostre non reggono più” riconosce Ricci, fra i primi a porre il tema sul piano nazionale. “Prima non c’era la globalizzazione, né l’Europa. Abbiamo bisogno di una Regione che decida cosa sarà da grande. E abbiamo davanti due strade: o con l’Umbria o con l’Emilia Romagna. Ma la Regione Marche deve rimanere integra. In ogni caso, con l’Abruzzo e il Molise non c’entriamo niente”.