PESCARA. Dalla mezzanotte del 1° gennaio pedaggi più cari nelle autostrade abruzzesi e italiane. Le tariffe aumentano in media dell'1,32% in tutta Italia. Per quel che riguarda l'Abruzzo l'aumento è pari all'1,46% sull'A14, gestita da Autostrade per l'Italia, e dell'1,50% su A24 e A25 della concessionaria Strada dei Parchi.
A rendere noti gli aumenti è il Ministero delle infrastruttre e dei trasporti (Mit) spiegando che, insieme al Ministero dell'Economia, è stato ritenuto «obiettivo prioritario di interesse pubblico l'adozione di ogni misura idonea a consentire il superamento dell'attuale negativa congiuntura economico-finanziaria e considera la calmierizzazione degli adeguamenti tariffari per l'anno 2015, entro l'1,5%, una misura necessaria» per centrare l'obiettivo.
Dal Mit sottolineano che gli aumenti sotto i 5 centesimi non verranno applicati.
Ecco gli adeguamenti dei pedaggi autostradali sull'intera rete autostradale italiana:
- Asti-Cuneo 0,00%
- ATIVA 1,50%
- Autostrade per l'Italia 1,46%
- Autostrada del Brennero 0,00%
- Autovie Venete 1,50%
- Brescia-Padova 1,50%
- Consorzio Autostrade Siciliane 0,00%
- CAV 1,50%
- Centro Padane 0,00%
- Autocamionale della Cisa 1,50%
- Autostrada dei Fiori 1,50%
- Milano Serravalle Milano Tangenziali 1,50%
- Tangenziale di Napoli 1,50%
- RAV 1,50%
- SALT 1,50%
- SAT 1,50%
- Autostrade Meridionali (SAM) 0,00%
- SATAP Tronco A4 1,50%
- SATAP Tronco A21 1,50%
- SAV 1,50%
- SITAF 1,50%
- Torino-Savona 1,50%
- Strada dei Parchi 1,50%