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Pescara, 24/11/2024
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Data: 03/01/2015
Testata giornalistica: Il Centro
Aeroporto d’Abruzzo, 40mila passeggeri a dicembre. Il direttore della Saga Righi risponde a Foschi (FI): già rinnovata la convenzione con la Croce Rossa

PESCARA L’aeroporto d’Abruzzo ha chiuso il mese di dicembre con oltre 40.000 passeggeri, record per lo scalo pescarese (+12%rispetto al 2013). Su base annua si registra un incremento dell’1,5%. Il dato di dicembre consolida dunque quello di novembre, quando si registrò un incremento del + 9,4% rispetto allo stesso periodo del 2013. «Un positivo andamento», quello di novembre, sostiene Saga, la società di gestione dell’aeroporto, «da ricondurre ad una domanda sostenuta, sia sul fronte turistico sia su quello commerciale che denota l’esigenza di un bacino di utenza e di un’economia locale piuttosto attiva. Ne è testimonianza, spiega ancora la Saga, «la crescita del traffico passeggeri sulle destinazioni “mainstream” (quelle consolidate) registrato nel periodo di picco estivo “aprile-ottobre”, che assorbe la perdita dovuta alla sospensione del collegamento con Tirana. Nella “summer”, infatti, il solo collegamento con Londra si attesta sul + 17% rispetto allo stesso periodo 2013, confermando un trend positivo nell’”incoming” anche per le altre principali destinazioni quali Parigi, Dusseldorf, Francoforte e Bruxelles». Intanto ieri il direttore gernerale della Saga Piero Righi ha smentito i timori espressi dal consigliere comunale di Pescara Armando Foschi (Fratelli d’Italia) riguardo all’interruzione della convenzione con la Croce Rossa, scaduta il 31 dicembre. Convenzione, dice Foschi «che assicura la assistenza medica e infermieristica dello scalo abruzzese anche durante le ore notturne» e che l’esponebte di Fratelli d’Italia fa risalire a una «dimenticanza» della Saga. Spiega il direttore Righi: «Dal 1 gennaio la convenzione è stata rinnovata e il servizio assicurato da Croce Rossa secondo le stesse modalità di presenza del personale nell'orario della normale operatività dell’aeroporto 6-24». Quanto ai voli straordinari o eventuali «voli operativi del soccorso aereo sanitario», citati da Foschi, Righi assicura che l’operatività dell’aeroporto è in questi casi h 24. «Se ci sono esigenze al di fuori dell’operatività normale ci sono modalità di preavviso per la Cri come per tutti gli altri servizi».

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