Da una parte la grande soddisfazione per i dati record conseguiti dalla Saga a novembre e dicembre 2014, mesi archiviati con un traffico passeggeri incrementato rispettivamente del 9 e del 12 per cento, risultati grazie ai quali l’anno si è chiuso con uno straordinario segno positivo dell’1,5 per cento pari a oltre 550mila passeggeri; dall’altra il timore di una grana che ha costretto il management a una corsa contro il tempo per rimettere a posto le cose. A rivelare quest’ultimo fatto è Armando Foschi, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia-An, secondo cui «l’aeroporto di Pescara non potrà ospitare voli straordinari dopo la mezzanotte e soprattutto eventuali voli operativi del soccorso aereo sanitario». Circostanza che Foschi ha attribuito a una «dimenticanza grave da parte del management della Saga» che non ha rinnovato la convenzione, scaduta il 31 dicembre, con la Croce rossa italiana che assicura la assistenza medica e infermieristica dello scalo abruzzese anche durante le ore notturne. Lo stesso Foschi ricorda «che all’Aeroporto d’Abruzzo vige l’orario H18 (dalle ore 6 alle ore 24) ma gli enti che operano all’interno di esso (Polizia, Vigili del fuoco, Cri e Enav) garantiscono la presenza nelle ore notturne per dare assistenza a quei voli che dovessero presentarsi oltre la mezzanotte» e auspica quindi che entro il 7 gennaio la convenzione venga ripristinata. Problema già superato, stando al direttore della Saga, Piero Righi: «La convenzione è stata prorogata di un mese e in questo frangente andrà ridefinito il servizio oggi non più sotto il controllo diretto del Ministero della Salute, dunque andranno fatti bandi di gara per riaffidarlo. L’auspicio è di continuare a lavorare con soggetti pubblici quali Croce rossa e 118 ma ci sono esigenze di bilancio da rispettare - ha spiegato Righi - tanto più oggi con il taglio di fondi pubblici».
Il direttore Righi e con lui il presidente uscente della Saga, Lucio Laureti, hanno comunque motivi per sorridere: il futuro presidente Ivan Jakovcic e l’amministratore delegato in pectore Antonello Ricci troveranno solide basi da cui ripartire. «I dati del 2014 hanno premiato la nostra gestione, grazie soprattutto al collegamento Ryanair con Londra e a quello Alitalia con Linate che abbiamo raddoppiato al pomeriggio ed è stato accolto con grande favore dai passeggeri, addirittura riusciamo a portare in Abruzzo qualche milanese. Dati che non potranno che migliorare con il nuovo Piano di gestione già definito» ha spiegato Righi. Positivo l’esperimento natalizio con Vueling per Barcellona; prevista per giugno la nuova rotta per Bucarest con Wizzair, mentre per il Pescara-Cagliari, non ancora confermato e che tiene in ansia la folta comunità sarda in Abruzzo, la trattativa è ancora aperta ma molto dipenderà dalle scelte di Ryanair.