BARI – "Uno schiaffo ai cittadini, un tradimento intollerabile": il sindaco di Bari, Antonio Decaro, è infuriato con i dipendenti dell’Amtab, l’azienda di trasporto pubblico urbano del Comune, che la notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio ha registrato 109 assenze su 417 unità, il 26%.
Dopo aver ricevuto i dati sulle assenze delle municipalizzate a Capodanno, Decaro si rivolge ai dipendenti dell’Amtab in un video minacciando la privatizzazione dell’azienda e spiegando che il prossimo 31 dicembre potrebbero trovarsi a dover discutere "con il padrone, piuttosto che con l’amministrazione comunale".
Ringraziando "i tanti dipendenti" che hanno fatto il "loro dovere", in particolare i vigili urbani per "aver garantito la massima presenza e operatività anche a fronte delle emergenze vissute in città, con 48 presenze su 48 previste in servizio", Decaro esprime la sua gratitudine anche "ai dipendenti dell’Amgas per aver soccorso diversi sfollati, il 31 dicembre, in seguito all’incendio di un supermercato". Proprio con gli "utili dell’Amgas", spiega il primo cittadino "abbiamo potuto ricapitalizzare l’azienda di trasporto pubblico: lo scorso 22 dicembre il consiglio comunale ha generosamente approvato il piano che prevede un investimento di circa dieci milioni di euro per il risanamento dell’azienda".
Ma la "risposta", stigmatizza il sindaco, "è stata 109 assenti: 70 per malattia, 9 per donazione di sangue, 6 permessi sindacali, 24 assenze al momento ancora arbitrarie, senza contare le assenze per la legge 104 che non sono computate nelle 109 totali". Da parte dei dipendenti, per Decaro, c'è stato un "atteggiamento irrispettoso e ingiustificabile" che, qualora continuasse, "mi vedrà costretto a vendere l’Amtab a privati, dando ragione a quelli che da anni mi chiedono di farlo per migliorare il servizio".
Intanto, il problema dell'altro giorno rappresenta un film già visto: quattro anni fa accadde la stessa cosa: oltre 100 autisti diedero forfait, non uscirono 47 bus ma purtroppo nonaccadde nulla. Idem per quanto succede sistematicamente nei mesi di luglio e agosto. In questo caso, gli autisti si assentano per ferie per tre settimane di fila, grazie a un accordo blindato che nessuno è riuscito a modificare in tutti questi anni e in barba a una legged el 2003 che fissa l'obbligo della consecutività delle ferie a due settimane. Con l'aggravante che ora ci sono norme più stringenti per le assunzioni a tempo e gli straordinari non psosno superare un certo tetto. Risultato: a pagare è sempre la collettività.
Il sindaco di Bari Antonio Decaro ha dato mandato agli uffici comunali di costituire una task force che proceda ad una due diligence delle aziende partecipate comunali Amiu, Amtab, Amgas e Multiservizi per verificarne i contratti di servizio, gli equilibri patrimoniali e finanziari e il sistema di gestione di acquisti, servizi e lavori. "Un’attività strategica - scrive il Comune in una nota - che consentirà all’amministrazione comunale di avere un quadro il più possibile dettagliato sullo stato di salute delle aziende e sulla correttezza delle procedure seguite in una fase, come l’attuale, in cui molte delle partecipate sono interessate dalla
nomina dei nuovi organi societari".
La task force, composta da dirigenti interni e coordinata dalla direzione generale, è già al lavoro da metà dicembre e si stima completerà la sua attività a metà gennaio, consegnando al sindaco un report per ciascuna delle aziende sottoposte al processo di analisi richiesto.