ROMA Sui voli Alitalia Sai targati Etihad sarà possibile navigare su Internet. La rivoluzionaria novità, contenuta «nei nuovi entusiasmanti progetti» in cantiere, è stata rivelata da Silvano Cassano in una lettera ai dipendenti. «Cominceremo presto a installare sistemi di telecomunicazione e wi-fi a bordo per offrire servizi di connettività su tutta la flotta», scrive il nuovo ad della compagnia controllata al 51% da Cai (la vecchia Alitalia) e al 49% dal vettore di Abu Dhabi. «Avremo presto un nuovo marchio e una flotta rinnovata nella livrea e negli interni, con un progressivo aumento delle macchine di lungo raggio», prosegue il manager scelto da James Hogan, ad di Etihad, vicepresidente di Sai, del quale è stato consulente nelle trattative della partnership. La creazione di un campo tecnologico per connettersi con la rete, allinea Alitalia alle grandi compagnie internazionali: il progetto richiede ancora qualche mese per essere testato, ma consentirà ai passeggeri, durante il volo, di poter sfruttare i servizi della rete come consultare mail, leggere i giornali. Del resto con il nuovo modello di business «vogliamo diventare una compagnia premium a livello mondiale e, per farlo, abbiamo una lunga strada da percorrere», si legge sempre nella lettera. «Il nuovo anno sarà quindi molto impegnativo, è inutile che ve lo nasconda, ma sarà anche emozionante, perché dopo tanto giocare in difesa torneremo a giocare in attacco, e con l’ambizione di vincere».
IL CDA DI CAI SU DI GIOVANNI
Cassano dice grazie «a tutti voi che avete lavorato duramente negli ultimi mesi e anni, consentendo ad Alitalia di continuare a essere una compagnia di tutto rispetto nonostante le condizioni di mercato drammatiche con cui si è dovuto misurare il nostro settore». Il manager cresciuto in Hertz, dove ha conosciuto Hogan, rivolge «un grazie speciale al mio predecessore Gabriele Del Torchio, che con il suo team ha fatto un lavoro straordinario per portare a termine un accordo con Etihad, che ha dato vita a questa nuova importante partnership». Grazie al nuovo partner «possiamo offrire nuove opportunità ai clienti, servizi nuovi e migliori. Insieme, oggi, Alitalia ed Etihad servono 168 destinazioni e 35 milioni di passeggeri, con una flotta di 227 aeromobili». Cassano fa appello al senso di squadra, «come ci insegna un grande uomo di azienda e di sport e uno straordinario ambasciatore del made in Italy, il nostro Presidente Luca di Montezemolo, il cui sostegno sarà determinante». Quindi rivela alcuni dei progetti in cantiere. «Investiremo nello sviluppo intercontinentale con nuovi voli sulla Cina già a partire dalla primavera, e aumenteremo le frequenze su Nord e Sud America, per poi tornare a crescere anche nel numero di destinazioni in queste regioni dove già siamo presenti. Con Etihad Airways e grazie a nuovi collegamenti con il grande hub di Abu Dhabi - da Milano, Venezia, Bologna, Catania - svilupperemo una nuova offerta commerciale in Medio Oriente, Africa, Asia e Australia».
Intanto per martedì 13 è convocato un cda della vecchia Alitalia per scegliere la nuova guida: dovrebbe essere Francesco Di Giovanni mentre venerdì 16 si terrà il board di Alitalia Sai su deleghe e nascita dei comitati.