TORTORETO Più forte delle inchieste, dei presunti sabotaggi e delle aspre polemiche, la Fratarcangeli ottiene di nuovo la gestione del trasporto scolastico a Tortoreto. Mercoledì, infatti, gli scuolabus della ditta di Frosinone sono tornati ad accompagnare gli studenti lungo le vie della città, in attesa che il Comune provveda a controllare i requisiti richiesti nel bando e poi confermi con l’aggiudicazione definitiva dell’appalto. Alla Fratarcangeli andranno poco più di 200 mila euro per una convenzione di dieci mesi che scadrà il 31 ottobre prossimo. Questo, nonostante le diverse vicende di cronaca che, soprattutto negli ultimi mesi di un 2014 nero per il trasporto scolastico, hanno visto la ditta al centro di forti discussioni e polemiche, a Tortoreto come in tutta la provincia. Per ultima, quella dell’inchiesta della procura di Teramo che contesta il reato di frode nelle pubbliche forniture a tre vertici della ditta. Indagine, questa, che è venuta alla luce a pochi giorni dal Natale, proprio mentre a Tortoreto si aprivano le buste con le offerte per la gara di appalto e ad Alba Adriatica si prorogava di tre mesi la convenzione con la stessa Fratarcangeli. Pochi giorni prima, a fine novembre, invece, l’incredibile vicenda della tragedia sfiorata dallo scuolabus pieno di bambini che ha perso due ruote gemellate lungo la trafficatissima Bonifica del Salinello. Per quel fatto, mentre la cittadinanza e la comunità scolastica erano molto scosse, la Fratarcangeli sporgeva denuncia contro ignoti rendendo pubblico il sospetto di aver subìto un sabotaggio, forse motivato proprio dalla nuova gara d’appalto. Il conseguente avvio delle indagini da parte dei carabinieri, mentre il Comune ordinava alla ditta di provvedere a controlli specifici da parte di un’officina di tutto il parco mezzi usato per il trasporto scolastico. Ma la Fratarcangeli era balzata alla cronache già nell’aprile scorso, a causa di diverse multe ricevute dalla polizia stradale per lo stato in cui versavano alcuni degli scuolabus usati per il trasporto degli studenti: dalla mancanza di kit di sicurezza e della documentazione di bordo, fino ai battistrada degli pneumatici troppo usurati. A seguito di quella vicenda, la Fratarcangeli ottenne comunque la proroga della convenzione con il Comune di Tortoreto per i primi mesi del nuovo anno scolastico. Ora il rinnovo del contratto per dieci mesi con la nuova gara d’appalto, con la speranza, da parte soprattutto dei genitori dei giovani studenti, che l’amministrazione comunale mantenga la promessa di maggiori controlli e vincoli più stringenti per la ditta aggiudicatrice rispetto alla manutenzione degli scuolabus, fatta con il vicesindaco e assessore all’istruzione Massimo Tarquini.