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Pescara, 24/11/2024
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Data: 10/01/2015
Testata giornalistica: Il Centro
E Di Primio annuncia la grande festa elettorale. Il sindaco indagato convoca di sera la maggioranza: spiega l’inchiesta dice che è innocente e fissa per fine mese allo Scalo la sua convention

CHIETI «Ci voleva un avviso di garanzia per ricompattare la maggioranza». Il sindaco, Umberto Di Primio, apre con l’ironia la riunione di maggioranza convocata d’urgenza giovedì sera nella sua stanza dopo l’indagine che ha coinvolto il primo cittadino sul progetto Megalò 3. Alle 19,30 varcano la porta del Comune, alla spicciolata, i consiglieri della maggioranza di centro destra. Sono ben rappresentati tutti i partiti e, in ultimo, fa ingresso nell’ufficio del sindaco anche Giuseppe Marcuccitti, presidente cittadino dell’Udc nonché alterego di Andrea Buracchio, leader dell’Udc teatino. I volti sono tirati dal momento che l’inchiesta della Forestale ha sconquassato i sottili equilibri della coalizione di centrodestra ad una manciata di settimane dalle elezioni cittadine. Ma il sindaco non sembra preoccupato. «Il candidato sono io e non vedo perché dovrei fare passi indietro. Sono innocente», ha ribadito Di Primio ai presenti. Poi un’attenta disamina dell’inchiesta e la difesa a spada tratta del contestato progetto Megalò 3, di cui è proponente la società Akka srl, che prevede tra le altre cose anche la realizzazione di un parco acquatico e di una sorta di Disneyland in miniatura. «Credo in questo progetto- ha detto tra le righe il sindaco- e lo porterò avanti, se potrò, nel pieno rispetto delle regole. Se la legge in materia lo consente non vedo perché non si debba fare». Concetti chiari che lasciano subito spazio alle prossime sfide politiche. Innanzitutto Di Primio ha dato mandato al presidente del consiglio, Marcello Michetti e al suo vice, Stefano Rispoli, di organizzare al meglio i prossimi consigli comunali che avranno in scaletta alcune delibere urbanistiche relative, in particolare, al declassamento di diversi terreni dello Scalo in agricoli. «I consigli - ha ammonito il sindaco- dovranno iniziare e concludersi in prima convocazione». Come a dire, basta con le brutte figure che potrebbero costare caro alle urne, il pensiero fisso di Di Primio pronto ad ufficializzare in pompa magna la sua ricandidatura a sindaco. Non a caso durante la riunione di maggioranza si è parlato dell’evento elettorale che si terrà tra il 29 e il 30 gennaio, con ogni probabilità, in un capannone industriale di via Vella allo Scalo. Una convention che vedrà la partecipazione dei maggiori esponenti del centrodestra teatino, provinciale e regionale. La manifestazione elettorale si terrà nella zona industriale della vallata di proposito, per pubblicizzare la ripresa del progetto In.Te che prevede la realizzazione di nuovi insediamenti produttivi in via Piaggio, sui terreni dell’ex cartiera Burgo. Il sindaco, quindi, non si arrende. Ma rilancia.

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