Dopo l’anticipo di 100 mila euro in favore di Xpress, l’amministrazione comunale ha erogato altri 96 mila euro in favore del gestore dell’aeroporto dei Parchi ancora sospeso al traffico commerciale da parte dell’Enac. Una sorta di regalo di Natale giunto il 19 dicembre scorso con la determina numero 44. Il Comune dunque continua a onorare gli impegni dello start-up previsti dalla convenzione, sebbene la Xpress non solo non effettui voli commerciali, ma non abbia finora neanche rimesso il rendiconto dei contributi pubblici erogati così come previsto dal contratto fra le parti. L’articolo 3, prevede che «l’ente concedente si impegni a versare un contributo di 196.000 euro, per lo start up, l’innovazione e tutte le opere di riqualificazione territoriale, al fine di accelerare e favorire le attività ed i progetti innovativi, a parziale copertura delle spese necessarie. L’utilizzo da parte del concessionario delle somme erogate a titolo di contributo, dovrà essere oggetto di specifico rendiconto all’ente concedente». Con una determina dell’11 giugno 2014 è già stata liquidato alla società una anticipazione sul contributo per l’innovazione e lo start up, inerente la prima fase di gestione, di 100.000 euro».
Lo stallo dello scalo, intanto, sta diventando un caso politico trattato anche nella riunione di maggioranza cenata di venerdì scorso. I consiglieri infatti contestano l’atteggiamento eccessivamente buonista e affabile avuto finora dal sindaco, dalla giunta e dai dirigenti nei confronti del gestore. Sollecitano pertanto una rapida revisione della convenzione. La Xpress risponde con la campagna di comunicazione dal titolo: «Quando il pregiudizio offusca il giudizio».