Diritto alla dignità umana, diritto a muoversi senza ostacoli. Queste le rivendicazioni che Claudio Ferrante ha ripetuto più volte e con forza davanti al sindaco Alessandrini nella conferenza stampa che ha concluso la passeggiata in carrozzella con i politici. Il presidente dell’associazione Carrozzine determinate ha esortato i politici a un impegno costante a tutela della disabilità. Ha proposto «l’istituzione di un numero verde Sos barriere e di un ufficio per l’abbattimento delle barriere architettoniche sulle strade e nei negozi, con il coinvolgimento delle scuole, dei tecnici e degli ordini professionali nella campagna di sensibilizzazione».
Non meno importante è stata la denuncia arrivata da una signora ipovedente - «la signora in white» l’ha chiamata un Alessandrini che in più occasioni ieri s’è avventurato in battute ironiche fuori luogo - riguardante l’installazione dei percorsi loges a tutela dei non vedenti o ipovedenti sulla strada parco. La speciale pavimentazione incontrava ostacoli ed «è stata rimossa e ricollocata senza che il problema di fondo sia stato superato» ha detto la signora: «Il corridoio loges in giallo non trova più paletti ma corre sul filo del marciapiede ed è alto il rischio che qualcuno finisca sotto il filobus, quando passerà». Segnalazione subito rilanciata da Ferrante e raccolta dal presidente della commissione Grandi infrastrutture, Francesco Pagnanelli, che ha assicurato un sopralluogo sulla strada parco già per mercoledì prossimo a mezzogiorno.