CHIETI Una voragine improvvisa, dalle dimensioni record di quasi tre metri di diametro e di oltre un metro di profondità, si è aperta ieri in tarda mattinata in via Asinio Herio, a due passi dalla pompa di benzina che fronteggia la salita di via dei Vezii. Il Comune è corso subito ai ripari con uno scavo d’urgenza nel pomeriggio che ha portato all’individuazione di una mega perdita d’acqua in una vecchia condotta idrica che serve la città. Da oggi scatteranno una serie di chiusure idriche nei palazzi della zona per la risoluzione del guasto che non verrà sanato prima di qualche giorno. Una vera iattura che promette di creare disagi a non finire ai residenti e alla viabilità di via Asinio Herio. Dove ieri mattina la strada è sprofondata di colpo scatenando la paura dei passanti e, soprattutto, dei veicoli in transito che hanno rischiato di ritrovarsi all’improvviso in una buca dalle dimensioni mastodontiche. É andato in tilt, e non poteva essere altrimenti, il traffico considerando che via Herio è uno snodo stradale fondamentale per chi entra ed esce dal Colle, mezzi pubblici in primis. Sul posto si sono precipitati gli operai dell’acquedotto allertati dall’assessore ai lavori pubblici Mario Colantonio sembrato subito piuttosto preoccupato dell’accaduto. La voragine è stata transennata per evitare problemi ai bus e alle macchine di passaggio. La prima operazione effettuata ha riguardato una serie di rilievi per scongiurare eventuali fughe di gas. Che, per fortuna, non sono state registrate da una ditta specializzata interpellata d’urgenza dall’ente. Intorno alle 14 e 30, poi, è stata interrotta, per precauzione, l’alimentazione elettrica della filovia. Alle 16 è iniziato lo scavo vero e proprio per capire cosa fosse accaduto sotto via Asinio Herio. In poco tempo il diametro della buca ha raggiunto quasi i sei metri chiamando agli straordinari i tecnici al lavoro. In serata il responso tutt’altro che rassicurante. «Siamo di fronte ad una perdita d’acqua davvero importante», spiega Colantonio, «che richiederà interruzioni del servizio idrico ed almeno un paio di giorni di lavori intensi prima di tornare alla normalità