PESCARA. Si e' avventurato con l'auto nel fiume Nora, nel territorio tra Catignano e Pianella, nel pescarese, pensando di poter sfruttare quel tratto come scorciatoia, come fanno molti approfittando del fatto che l'acqua e' bassissima, ma stamani il livello del fiume era insolitamente alto in quel punto, e non glielo ha consentito il guado, per cui il veicolo e' stato trascinato dalla corrente ed e' scattato l'allarme.
L'uomo, stando ad una prima ricostruzione dei soccorritori, si e' rivolto agli operatori del 118 che telefonicamente gli hanno dato una serie di suggerimenti e lo hanno sostenuto psicologicamente, mantenendosi in contatto con lui fino a quando e' caduta la linea.
E' stato comunque rintracciato e recuperato dai vigili del fuoco, arrivati sul posto con piu' mezzi, compresi un gommone e l'elicottero, ed e' stato tratto in salvo.
L'uomo e' stato portato in ospedale a Pescara, per le cure del caso.
I SOCCORSI
Da ulteriori informazioni si è appreso che B.F., un 40enne di Mosufo, autista di autobus di linea, si stava recando a lavoro con la propria auto. Le squadre dei vigili intervenute sul posto, cioe' sette unita' con specializzazione Speleo Alpino Fluviale, con l'ausilio dell'elicottero del Nucleo di Pescara, sono riuscite ad individuare il punto in cui era rimasta incagliata l'autovettura sul ciglio del fiume con la persona all'interno e con l'acqua che stava ormai per sommergere il 40anne. Ormai aveva l'acqua alla gola. Con un intervento tempestivo, dicono i vigili, l'uomo e' stato imbragato ed estratto dalla corrente in piena per poi essere consegnato alle cure del 118. Pochi istanti dopo l'auto e' stata trascinata via alla corrente. Sul posto, in localita' Contrada Morrocino nel comune di Pianella, anche i carabinieri della stazione di Pianella.