PESCARA Passaggio di consegne ieri al vertice della Saga, la società di gestione dell’aeroporto d’Abruzzo. Si è infatti concluso ufficialmente il mandato triennale del presidente Lucio Laureti al timone della società da fine 2011. Al professor Laureti, nominato dall’ex giunta Chiodi, subentra Nicola Mattoscio, 64 anni, originario di Gessopalena, presidente della Fondazione Pescarabruzzo, un economista che il presidente della Regione (azionista al 98% della Saga) ieri ha definito «esente da sbadiglio».
La nomina è stata approvata all’unanimità nel corso dell’assemblea dei soci convocata presso l’aeroporto d’Abruzzo e presieduta dal presidente uscente Laureti. Nominati anche i nuovi componenti del consiglio di amministrazione: Antonello Ricci, un manager del gruppo Maresca; Valentino Sciotti, amministratore delegato dell’azienda vinicola Farnese; Barbara Becchi, preposta alla struttura “Attuazione del programma di governo e controllo strategico” per la Regione Abruzzo; per il Comune di Pescara, la candidatura è per l’ex comandante Emidio Isidoro, già insignito nel 2009 del Ciatté d’oro per aver portato in salvo 240 passeggeri dell'Airbus 330 di Air One a rischio per un guasto in cabina a mille metri sopra Chicago. Le nomine del cda aiutano a individuare la strategia che vuole mettere in campo l’azionista di maggioranza. Detto di Mattoscio e delle sue competenze economiche e di gestione, la scelta di Ricci è quella di un manager del sistema turistico, un settore che in Abruzzo esprime meno del suo potenziale e ha necessità di una infrastruttura aeroportuale efficiente per crescere. Sciotti è un manager del vino, quindi espressione della filiera agroalimentare che è uno dei settori in crescita della regione. Sciotti tra l’altro ha saputo creare una realtà aziendale di successo come Farnese vini, indicata dalla società di ricerche Icm Research tra i 50 marchi top più appetibili dagli investitori internazionali. Con la casa vinicola abruzzese nell’elenco ci sono nomi della moda come Roberto Cavalli e Furla, del food come Mutti e Divella e del design come Cassina e Kartell. Il profilo di Barbara Becchi è quella di un tecnico attento a ciò che accade in Europa. D’Alfonso l’ha definita “europrogettista”. La sua competenza potrebbe aiutare la Saga e la Regione a superare l’annosa questione degli aiuti di stato su cui si infrange ogni tentativo della regione di finanziare l’aeroporto. Infine c’è Isidoro, ex pilota dell’Alitalia, un indiscutibile tecnico del settore.